Medico (Wroughton, Wiltshire, 1829 - Londra 1911); lettore al Royal college of physicians. Dedicò i suoi studî soprattutto alla fisiopatologia dell'apparato digerente e allo studio del diabete mellito. [...] È noto per una soluzione molto simile, per composizione e modalità di impiego, a quella di Fehling, e come questa usata per la ricerca del glucosio nelle urine (soluzione P.). ...
Leggi Tutto
GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] ugualmente oscure rimangono le modalità e le occasioni dei suoi esordi, anche se si è supposto che possa essere stato allievo dello scultore Giuseppe Mazza a Venezia e a Bologna.
In data imprecisata il G. dovette recarsi a Monaco, dove, probabilmente ...
Leggi Tutto
Medico e psicanalista ungherese (Budapest 1896 - Londra 1970). Direttore della Clinica psicanalitica di Budapest (1933), trasferitosi nel 1939 in Inghilterra per motivi razziali, ha investigato problematiche [...] di teoria e tecnica della psicanalisi quali le relazioni preedipiche, il significato del transfert, le modalità terapeutiche, la funzione simbolica dell'analista. È sua l'espressione "nuovo inizio", con cui B. indica la svolta terapeutica (funzionale ...
Leggi Tutto
Fisico tedesco (Amburgo 1857 - Bonn 1894). Autore nel 1887 della scoperta delle onde elettromagnetiche (poi dette onde hertziane), che ottenne facendo circolare in dipoli metallici lineari (dipoli hertziani) [...] correnti oscillanti ad altissima frequenza poi rivelate da convenienti circuiti risonanti, ne determinò la velocità e le varie modalità di propagazione e diede avvio alla tecnica delle radiotrasmissioni.
Vita e attività
Discepolo di G. Kirchhoff e ...
Leggi Tutto
setting Nel linguaggio delle scienze umane, il campo di ricerca entro cui svolgere osservazioni e ottenere risultati attendibili.
In psicanalisi, contesto strutturato che si costituisce per cogliere il [...] significato affettivo delle esperienze e degli stili relazionali di un paziente in terapia. È definito da modalità spazio-temporali (caratteristiche della stanza in cui avviene la terapia, frequenza e durata delle sedute, pagamento ecc.) e da regole ...
Leggi Tutto
Goetzke, Bernhard
Serafino Murri
Attore cinematografico tedesco, nato a Danzica il 5 giugno 1884 e morto a Berlino Ovest il 7 ottobre 1964. Di formazione teatrale, offrì le sue prove migliori nel periodo [...] del cinema muto, esibendo una recitazione in sintonia con le modalità stilistiche della produzione espressionista, e toccò il suo apice nella fase tedesca del cinema di Fritz Lang, per il quale interpretò ruoli da antieroe, impersonando macabre ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Homs, Libia, 1934 - Roma 1998). Nel dopoguerra a Roma, lavorò come restauratore presso il Museo nazionale etrusco di Villa Giulia e si dedicò da autodidatta alla pittura, esordendo in [...] ambito informale. Partecipe, dopo un viaggio negli USA (1964), dell'atmosfera pop, S. ricercò nuove modalità espressive attraverso una rivisitazione delle avanguardie o il recupero di frammenti di immagini proprie del paesaggio urbano. Per le sue ...
Leggi Tutto
Akerman, Chantal
Daniela Turco
Regista cinematografica belga, di famiglia ebrea, nata a Bruxelles il 6 giugno 1950. La A. ha compiuto un percorso che, soprattutto agli esordi, si è intrecciato con quello [...] del movimento femminista, sia per le tematiche rappresentate sia per le modalità espressive che hanno caratterizzato le sue opere. Il suo cinema è stato fin dall'inizio esigente ed essenziale, intensamente politico anche se irriducibilmente sottratto ...
Leggi Tutto
Libido
Silvia Vegetti Finzi
Il termine latino libido, "desiderio", è usato in psicoanalisi con accezioni diverse: in Freud, indica una forma di energia vitale che rappresenta l'aspetto psichico della [...] ne sottolinea il carattere strutturale a scapito di quello evolutivo. In ogni caso, nel corso dell'allattamento, viene sperimentata la modalità fondamentale con la quale ci rivolgiamo agli oggetti: introiettare ciò che è buono, farne una parte di sé ...
Leggi Tutto
CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] di Lanzo che nel corso del Settecento doveva acquistare la nobiltà.
Le vicende dei Chionio esemplificano modalità di ascesa - gli studi universitari e la carriera degli uffici - assai comuni nel Piemonte del Settecento, ove il regirne inaugurato ...
Leggi Tutto
modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...