GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] e poi ad Avignone; incontrò a Lione il sovrano francese e gli inviati di Milano e Venezia che stavano trattando le modalità dell'intervento di Carlo VIII nella penisola. Agli inizi di settembre, quando il re francese varcò la frontiera verso l'Italia ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] il papa in carica e quindi il ciclo non fosse iniziato prima della sua salita al soglio pontificio.
Quanto alle modalità dello svolgimento del lavoro, ferma restando la sostanziale omogeneità stilistica del ciclo, non v'è dubbio che esso venne ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] Dochmius Balsami, distinta dall'analogo ospite del cane, l'Anchylostoma caninum, e poi quello umano di cui chiarì le modalità di trasmissione all'ospite attraverso la mucosa orale dell'uomo, nonché le fasi dello sviluppo individuale, scoprendo che le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] del fattore religioso e vita sacrale e magica, emergeva una relazione molto stretta. Il tema della religiosità popolare, nelle diverse modalità con le quali si presentava al Nord e al Sud, diveniva oggetto di uno stimolante confronto con la scuola ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Roberto Zago
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola Corner di Cristoforo, nacque il 5 dic. 1542. Era fratello di Leonardo, che diventò doge nel 1606, e [...] prestato servizio in una marineria ancora all'avanguardia: tecnicamente e nei materiali, con equipaggi di buon livello, fondata su modalità d'impiego ancora valide, e, cosa assai importante, sostenuta da una solida vocazione tanto nei patrizi che nei ...
Leggi Tutto
DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] la concezione del trasformismo biologico, e si enunciavano quattro leggi che presiedono alla formazione degli organismi animali e le modalità di questo evento, riportabili al principio per cui l'uso degli organi, richiesto dai bisogni e pertanto dall ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] redasse a sua volta la nota Variante generale 1925-26 che, pur non essendo mai stata oggetto di ratifica, di fatto sancì le modalità di sviluppo della città fino all'approvazione del nuovo piano del 1931 (Rossi).
Tra il 1923 e il 1926 il M. portò a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Weiss
Giovanna Pavanello
Edoardo Weiss, allievo di Sigmund Freud (1856-1939) a Vienna, fu un «autentico» e «tenace pioniere», come lo definì il suo stesso maestro (E. Weiss, Sigmund Freud as [...] forma ipomaniacale, spesso si trasforma in delirio di persecuzione paranoide (Accerboni 1983, p. 51). Egli indagò inoltre le modalità di percezione della realtà da parte di questi pazienti: osservò che essi presentano verso tali contenuti un diverso ...
Leggi Tutto
CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] consecutive all'applicazione, nell'animale, le migliori modalità di applicazione all'uomo e la semeiologia dello shock protesta contro l'applicazione troppo estesa o contro certe modalità di svolgimento della cura (cosiddetto "annichilimento") talora ...
Leggi Tutto
GATTI, Angelo
Calogero Farinella
Nacque a Ronta (oggi frazione di Borgo San Lorenzo nel Mugello), in località San Michele, il 17 dic. 1724 da Michele Angelo Filippo e Maria Giovanna Pazzi e fu battezzato [...] studiare la pratica dell'inoculazione del vaiolo.
Per certo, senza bisogno di recarsi in paesi lontani, egli si familiarizzò con le modalità dell'innesto in Toscana, che tra il 1755 e il 1760 era il paese europeo all'avanguardia nell'adozione di tale ...
Leggi Tutto
modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...