Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giorgio Fuà
Pietro Alessandrini
È difficile racchiudere in un breve quadro rappresentativo la personalità, l’attività, il pensiero di Giorgio Fuà. Viene in soccorso la sua Nota autobiografica (in Trasformazioni [...]
L’ISTAO si distingue subito in campo nazionale per l’originalità della struttura organizzativa, degli obiettivi e delle modalità di gestione. Diviene il luogo ideale per la sperimentazione innovativa fermamente perseguita da Fuà, basata su un numero ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] è da vedersi come logica conseguenza della necessità di superare la stagionalità delle produzioni vallive, e la sua stessa modalità di attuazione (l'affitto di una cascina - la Triulza - con annessi locali per il caseificio, nei quali veniva con ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] di un'attività da lui svolta fin dagli inizi della sua carriera (Calvi, 1865, p. 181).
Il 4 marzo 1497 venivano stabilite le modalità d'appalto dei lavori per il tiburio di S. Maria presso S. Celso all'Amadeo e al D. (Baroni, 1940, pp. 231-234 ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] più perfezionati di quelli del Corti, poté togliere qualche errore in cui era caduto questi, illustrare meglio le modalità del movimento e cercarne una spiegazione. Con altre ricerche completò l'anatomia delle Charae e particolarmente degli organi ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] primo «partito moderno della classe operaia» a cui aveva accennato già nel volume del 1963, ma chiarivano che le modalità di approccio al tema, così come la rilevanza o l’accessorietà a esso attribuite, erano condivise da massimalisti e riformisti ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] della Madre di Dio, lasciavano a G. la direzione perpetua delle scuole, che avrebbero continuato a operare secondo le modalità al momento in vigore, e prevedevano che egli e i suoi compagni potessero continuare a osservare le regole che si ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] e con il complessivo lavoro sulla parola poetica condotto in quegli anni medesimi dai vociani - e in particolare, secondo diverse modalità, da G. Ungaretti e D. Campana, A. Onofri e C. Rebora - fu proprio il G. a piegare la musa avanguardistica ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] A. di Castellamonte l'anno 1672 (Torino 1674).
Il Gianazzo di Pamparato (1888) cita un documento ducale del 26 sett. 1659 concernente modalità esecutive, ed è appurato l'invio dei piani a Roma nel '61 all'esame del Bernini: e proprio il Bernini (il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] dell’anatomia rappresentava infatti un capitolo fondamentale nel percorso formativo degli studenti e il dibattito si incentrava sulle modalità in cui tale insegnamento avrebbe dovuto svolgersi. Dal 1844, anno in cui fu pubblicato il Regolamento per ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] G. ("ICCCC - 44° adi otto… luio / iohannes pinxit").
Da quest'opera Zeri (1971) provava a enucleare le modalità stilistiche del tedesco, rintracciandole nell'inclinazione al particolare e nella sottigliezza esecutiva. Il S. Girolamo è raffigurato ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...