FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] la sua verve vedendovi un'ottima sintesi di spirito francese e di arguzia meridionale. Spesso in lui stile professionale e modalità di vita si coniugavano in un'esistenza non priva di emozioni (in un duello il F. uccise un giornalista francese ...
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GUJ, Enrico
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 15 apr. 1841 da Giovanni Augusto, ingegnere, e da Rosa Aloisi. Avviato alla professione paterna, conseguì nel 1864 la laurea in ingegneria nell'Università [...] nel 1883 venne incaricato dal consiglio accademico di effettuare un sopralluogo al palazzo Farnese di Caprarola, per suggerire modalità e tecniche appropriate circa i restauri necessari nel complesso (Relazione intorno lo stato del palazzo Farnesiano ...
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CALDERONI, Mario
Fulvio Papi
Nato il 30 giugno 1879 a Ferrara da Carlo, studiò diritto a Firenze e a Pisa, dove si laureò. Nel 1909 conseguì la docenza in filosofia morale, che esercitò per due anni [...] nascano da una trasposizione indebita dell'uso dei termini - definiti in obiettivi campi d'esperienza - secondo modalità extraesperenziali, emotive o sentimentali. Queste dottrine, secondo il C., indicano il perimetro del "pragmatismo buono", mentre ...
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Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] ad altri paesi europei (la Francia e la Germania, dove l’unità linguistica si era realizzata con modalità diverse), evidenziava i mali endemici della tradizione culturale italiana («la scarsa densità della cultura e l’eccessiva preoccupazione ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] Uzzano sui provvedimenti da prendere in merito al tentativo di sollevazione di Pistoia; il 19 agosto partecipò alla discussione sulle modalità degli aiuti ai Bolognesi, e il 24 agosto ancora sui fatti di Pistoia. Il 6 settembre parlò a favore della ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] la frazione al V congresso dell'Internazionale e discutere in seno alla commissione italiana, con P. Togliatti e A. Tasca, le modalità della fusione che avvenne subito dopo. Il M. fu cooptato nel comitato centrale e chiamato a far parte, con Gramsci ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] fu l'aver definito un tipo anatomico di placenta valido per tutti i mammiferi e aver formulato l'ipotesi di un'unica modalità di nutrizione del feto. Alla difesa delle sue teorie sulla genesi placentare e sulla separazione fra vasi fetali e sangue ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Ultimogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Simeon Piccolo, attorno al 1392.
Rimasto orfano del padre, nel novembre [...] toccato ovviare ai guasti provocati alla laguna dal Brenta, che tutti ormai concordavano dovesse esser deviato: ma sui luoghi e le modalità i pareri erano difformi; i lavori della commissione si protrassero per quasi due anni e il F. si trovò in ...
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FEROGGIO (Ferroggio), Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Fratello del più giovane e noto Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario), nacque a Camburzano (prov. di Vercelli) il 23 marzo 1718, da [...] controllo finanze, pat. 30-108 [1758]). A lui competevano gli aspetti contabili (preventivi di spesa) e le modalità tecniche relative all'approvvigionamento e all'immagazzinamento dei materiali da costruzione, in particolare dei marmi, in quanto nel ...
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CHITI, Girolamo Michelangiolo
Alberto Iesuè
Figlio di Giovanni Battista e di Virginia Moroni, nacque a Siena il 19 genn. 1679, Frequentò le scuole nella città natale, dove compì anche gli studi di teologia [...] poche battute.
L'elaborazione contrappuntistica nei lavori del C. risalta massimamente nelle messe, salmi ed inni, dove la modalità liturgica ha il sopravvento. Anche in queste forme prevale la struttura polifonica, fino allo sfruttamento di 8 voci ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...