GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] ugualmente oscure rimangono le modalità e le occasioni dei suoi esordi, anche se si è supposto che possa essere stato allievo dello scultore Giuseppe Mazza a Venezia e a Bologna.
In data imprecisata il G. dovette recarsi a Monaco, dove, probabilmente ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] di Lanzo che nel corso del Settecento doveva acquistare la nobiltà.
Le vicende dei Chionio esemplificano modalità di ascesa - gli studi universitari e la carriera degli uffici - assai comuni nel Piemonte del Settecento, ove il regirne inaugurato ...
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BUIANO (Boiano)
Giovanni Cherubini
Una carta dell'ottobre 1129 fornisce la prima notizia del vescovo B., che vi si sottoscrive come "aretinus episcopus et comes" (Pasqui, I, n. 325). Una del gennaio [...] 1130 dà, invece, alcune precise notizie sulla sua precedente posizione di preposto della canonica aretina e sulla modalità della sua elezione: "prius quidem prepositus canonice Sancti Donati, nunc autem electus ab ordinariis aritine ecclesie et a ...
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GUIDI, Guido Novello
Mario Marrocchi
Figlio del conte Guido (VIII) e di Giovanna Pallavicini, nacque intorno al 1227.
Il padre era uno dei cinque fratelli - con molta probabilità il primogenito - discendenti [...] del secolo XIII, avevano gestito unitariamente i possedimenti familiari per diversi anni finché, in circostanze e con modalità ancora non del tutto chiarite dalla storiografia, avevano ancorato ciascuno la propria azione su un castello principale ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] del contemporaneo teatro della spersonalizzazione e del grottesco (L. Pirandello, L. Chiarelli, L. Antonelli, M. Bontempelli), e le modalità della narrativa mondana e "scandalosa" di Guido Da Verona, L. D'Ambra, Pitigrilli e U. Notari. Per tali ...
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GUIDETTO
Maria Grazia Ercolino
Scultore e architetto di probabile origine lombarda, fu attivo in Toscana tra lo scorcio del XII secolo e l'inizio del XIII; il suo nome è tradizionalmente legato all'esecuzione [...] opere di G. sia per la presenza di numerosi "Guido" attivi nei cantieri in quel periodo sia per le modalità organizzative del lavoro di queste comunità di scultori che, ricorrendo a collaudate forme di specializzazione e di rotazione degli interventi ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] entità, anche se il F. possedette capitali impiegati nel Banco di S. Giorgio.
Avvolte nell'oscurità restano le modalità della prima formazione, apparentemente parca di studi. È comunque certo che sin dalla tormentata giovinezza il F. si dimostrò ...
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DE BERNARDI, Oronzio
Ugo Baldini
Nacque a Terlizzi (Bari), il 13 nov. 1735 da Giuseppe e Bisanzia De Chirico. Restano oscuri stato e composizione della famiglia, e in genere, circa la sua formazione [...] esamina il rapporto ponderale tra organismi e uguali volumi d'acqua, ridetermina il baricentro del corpo umano e studia le modalità della locomozione e del nuoto presso varie specie animali (temi, questi ultimi, già affrontati un secolo prima da G. A ...
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ARCELLI, Gandolfo
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Di famiglia piacentina guelfa, nacque molto probabilmente intorno alla metà del sec. XIII. Banchiere e mercante, si trasferì a Parigi, ove impiantò uno dei banchi più attivi e ricchi [...] sia a privati, sia a università cittadine, come Rouen e Pontoise.
Morì intorno al 1306. Della sua successione, le cui modalità erano previste in un minuzioso testamento, si interessò lo stesso Filippo il Bello.
Bibl.: C. Pitou, Les Lombards en France ...
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CALISSANO (Calizzano), Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, intorno al 1450, da Antonio (morto prima del 1494). Apparteneva a una famiglia di potenti seatieri del cosiddetto popolo minuto: [...] il cugino Leonardo, già il 22 apr. 1479 il C. fu tra i centoventitré setaioli firmatari dell'accordo coi tessitori sulle modalità delle retribuzioni. Ma soltanto venti anni più tardi il C. - come pure i cugini Leonardo e Giovanni - entrò attivamente ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...