FABBRI, Paolo Antonio
Carlo Fantappiè
Nacque da Stefano a Seravezza (Lucca), diocesi di Sarzana, il 6 marzo 1716 e il giorno seguente venne battezzato col nome di Anton Giuseppe nella chiesa dei Ss. [...] casa di S. Giovannino di Firenze (B.V. 194).
Scopo dell'opera era quello d'istruire il popolo non solo sulle modalità della remissione dei peccati ma sui "tesori infiniti" che la grazia trasmette per la santificazione delle anime (p. 6). Scritta in ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] vuole rispondere, non sono presenti cenni a quelle tipiche della Britannia, che riguardavano soprattutto il computo pasquale e le modalità della tonsura. La prova più sicura contro l'identificazione del manoscritto sangallense con l'ordo di G. era ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] all'amministrazione, alle conversazioni, allo "stroppar i luoghi sospetti", alle preghiere, alle trasgressioni, alle punizioni, alle modalità d'uscita - il D. s'adoperava per ricondurre nell'alveo della disciplina una vita monacale disordinata e con ...
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GIUSEPPE Calasanzio (José Calasanz), santo
Silvano Giordano
Nacque a Peralta de la Sal, piccolo centro del Regno di Aragona nella diocesi di Urgel, ultimo degli otto figli del fabbro Pedro Calasanz [...] della Madre di Dio, lasciavano a G. la direzione perpetua delle scuole, che avrebbero continuato a operare secondo le modalità al momento in vigore, e prevedevano che egli e i suoi compagni potessero continuare a osservare le regole che si ...
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LUDOVICO d'Angiò (Ludovico di Tolosa), santo
Andrè Vauchez
Secondogenito di Carlo d'Angiò, futuro re di Sicilia, e di Maria d'Ungheria, L. nacque a Brignoles nel febbraio del 1274 e trascorse l'infanzia [...] esclusiva alla cura animarum.
Anche la sua compassione per i poveri, pur essendo conforme all'ideale francescano, si espresse secondo modalità che hanno condotto J. Paul (1999) a parlare di "franciscanisme royal" a proposito di L., il cui modello di ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] principali autorità civili e religiose dello Stato. Clemente VIII, che aveva autorizzato l'iniziativa del G. e le discusse modalità di intervento, lo difese appassionatamente in una lunga lettera del 5 ott. 1596 indirizzata al viceré Enrico Guzmán de ...
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GIOVANNI della Verna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] di Bonaventura. Entrambe le fonti insistono soprattutto sulla frequente presenza cristica nelle visioni del frate e riferiscono con modalità diverse, ma senza sostanziali divergenze, quella che tra le tante è forse la più sconvolgente: l'apparizione ...
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LEVANTO, Galvano da
Patrick Gautier-Dalché
Nacque, probabilmente a Genova, nella seconda metà del XIII secolo.
La vita del L. è nota solo dalle sue opere, assai scarne di dati biografici come di elementi [...] analitica presente in uno Iacopo da Cessole. Il secondo, mutilo, ha come oggetto d'indagine le cause e le modalità della crociata propriamente detta, vista da un punto di vista esclusivamente spirituale. Il solo elemento concreto sembra essere stata ...
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FRANCHI, Alessandro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 25 giugno 1819 da Vincenzo, un notaio discendente da una famiglia di mercanti di campagna del Frusinate. Avviato alla carriera ecclesiastica, [...] per i cattolici tedeschi, quando morì in Vaticano il 31 luglio 1878.
Le difficoltà in cui si era imbattuto e le modalità stesse della sua scomparsa, che fu improvvisa e che si disse dovuta a un violento attacco di febbre malarica, accreditarono la ...
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LEONARDO Murialdo, santo
Giovenale Dotta
Nacque a Torino il 26 ott. 1828 da Leonardo Franchino, agente di cambio e sensale di commercio, e da Teresa Rho. Con il fratello maggiore Ernesto, trascorse [...] fratello e padre" (Regolamento della Congregazione…, cit., parte I, art. 4), cercando di formare, per quanto lo consentissero le modalità educative del tempo, una famiglia con i ragazzi e anche fra gli educatori, in modo che fosse più facile attuare ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...