DELLA SCALA, Guido
Gian Maria Varanini
Appartenente alla celebre famiglia veronese, figlio di Iacopino, e dunque fratello di Leonardino detto Mastino, di Alberto e di Federico detto Bocca, il D. è documentato [...] .
La tappa successiva della carriera ecclesiastica del D. fu l'elezione a vescovo di Verona, la cui cronologia e le cui modalità non sono peraltro ben note. Sin dal settembre 1264 Urbano IV si era riservato la designazione del vescovo di Verona, nel ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Ciprocci), Demetrio
Calogero Farinella
Nacque a Genova da Tommaso, del ramo Giustiniani Ciprocci, che vantava molti interessi commerciali nella colonia genovese di Chio, e da [...] far parte della commissione che doveva riformare l'ordinamento del Comune e ridisegnare a favore degli ordini popolari le modalità di distribuzione degli uffici.
Quando, il 22 ottobre, il Cleves impose ai magistrati genovesi, integrati dal G. e dagli ...
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BASUNVILLA (Basinvilla, Bassavilla), Roberto
Armando Petrucci
Figlio di Roberto I Basunvilla, conte di Conversano, e di Giuditta, sorella del re Ruggero II, nacque presumibilmente intorno all'anno 1125, [...] , avvenne a Vieste, cittadina garganica che aveva innalzato le insegne dell'imperatore orientale, ove furono stabilite le prime modalità di una azione militare comune. Questa, si sviluppò rapidamente nei mesi seguenti sia in Abruzzo e Molise, ove ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Eliseo
Rita De Tata
Nacque il 13 giugno 1462 a Bologna da Nicolò, notaio, e da Giacoma di Gregorio Campeggi e fu tenuto a battesimo dal celebre [...] delle nascite, morti, contratti stipulati, crediti e debiti della famiglia, con gli avvenimenti politici coevi, secondo una modalità tipica dei libri di ricordanze. Il volume, arricchito di postille marginali, di schizzi a penna destinati a rimarcare ...
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GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] nei territori monferrini, il G. giunse a Parigi il 10 maggio e ne partì il 10 luglio dopo avere definito le modalità di cessione dei territori occupati dai Francesi in Monferrato, restituiti il 2 ag. 1559. Gli accordi raggiunti non ponevano fine alle ...
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CARBONARI, Massenzio
Gino Benzoni
Scarsi dati sull'esistenza del C., nato a Terni attorno al 1560, si possono desumere dai pochi, e più compiaciuti che dettagliati, incisi autobiografici contenuti nell'unica [...] di governare, la sua "eccellenza" resa ancor più grande dall'estrema "gravezza" che l'accompagna, il C. illustra le modalità relative all'insediamento del neogovernatore e le mosse atte a meglio qualificarlo nell'esercizio della carica; insiste sulla ...
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MAMELLINI (Mammelini, Mammellini, Mamolini, Mammolini), Andrea
Rita De Tata
Nacque a Bologna da Eliseo, notaio, e da Taddea Dolfi il 3 giugno 1509, quarto di undici figli.
Battezzato con il nome di [...] copriva l'arco cronologico della sua vita, e proseguì con le annotazioni dei figli fino al 1624.
Nell'ambito della consolidata modalità che prevedeva l'alternarsi di notizie private e pubbliche, il libro del M. si differenzia da quelli del padre e ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] a Napoli erano numerosi e importanti: discutere con Ladislao (cui la città si era sottomessa il precedente anno 1410) le modalità di invio e di pagamento delle derrate di grano che il re doveva far pervenire alla città, ridotta alla fame dai ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] le sue origini combattentistiche furono tra i motivi per cui la nascita e l'affermazione del fascismo ebbero in Sardegna modalità e tempi diversi rispetto al resto d'Italia. "Evidentemente - avrebbe osservato il L. - il favore generale era per questo ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] era preceduta da un Avviso in cui erano esposti le caratteristiche dell'opera, i principî che la ispiravano e le modalità di vendita; aspetti cui il L. si attenne negli anni seguenti con ferrea coerenza. Già il titolo scelto era significativo ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...