FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] la Curia romana il conferimento della porpora cardinalizia al Rangoni e infine recarsi a Napoli per definire le ultime modalità del matrimonio di Beatrice d'Aragona con Mattia Corvino. Il 20 febbraio era a Venezia., rallentato nel suo itinerario ...
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BONACCORSO di Lapo (Bonaccorso di Lapo Giovanni)
Maria Antonia Gronchi
Nacque a Firenze in data imprecisata, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del sec. XIV, perché in un documento del [...] gli ambasciatori senesi. A Siena B. tornò anche nel 1375, quando a Firenze era stato affidato il compito di stabilire le modalità della pace tra il Comune senese e la famiglia Salimbeni. Fu forse in quell'occasione che egli conobbe S. Caterina. La ...
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DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] di ricevere e quindi di inviare ai destinatari in clandestinità la corrispondenza segreta nella quale si stabilivano contatti e modalità per l'attività rivoluzionaria.
Il D. si venne in tal modo a trovare al centro del lavorio di preparazione ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] personale nelle dispute che opposero la Camera di commercio, della quale era vicepresidente, al Banco di Napoli, sulle modalità di formazione della commissione di sconto e del consiglio generale dell'istituto di credito. Un suo rapporto del dicembre ...
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BORGO, Carlo Gerolamo Solaro Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie della nobiltà piemontese (ignota è la data di nascita), era figlio di Lodovico, [...] intenzioni dei circoli francesi circa la normalizzazione dei reciproci rapporti politici e diplomatici e i tempi e le modalità d'attuazione degli impegni sottoscritti nel 1642. Al centro delle discussioni, protrattesi per quattro mesi, verrà posto ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] tra di loro, ma il punto nodale fu anche in questo caso quello della difesa dei livelli di occupazione, perché è dalle modalità contrattuali e amministrative che vennero adottate pro o contra ad essa che deriva in gran parte il rapporto di forza tra ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] Abbazia" (31 dic. 1920), che poneva fine a Fiume all'esperienza dannunziana stabilendo la cessazione delle ostilità e le modalità di sgombero da parte dei legionari. Fu, quindi, confermato nella sua carica da Grossich, cui il Consiglio nazionale di ...
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BETTOL, Giovanni
Raoul Guêze
Nacque a Genova il 25 maggio 1846 da Antonio e da Angela Molinari, in una famiglia di tradizioni patriottiche originaria della Valsugana. Entrò nella marina militare nel [...] amplissimo sia per l'aggravarsi della tensione politica internazionale sia per i rivolgimenti nelle concezioni e modalità d'impiego tattico e strategico (corazzata monocalibro secondo il prototipo inglese "Dreadnought", già preconizzata da Cuniberti ...
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AGLEBERT, Augusto
Elsa Fubini
Nato a Bologna il 24 sett. 1810, era fratello, per parte di madre, di C. Berti Pichat.
Con quasi assoluta certezza va identificato con quell'A. A. che recitò fra il 1829 [...] , l'A. fu inviato a Venezia dal generale G. Durando, perché concordasse con il governo della Repubblica veneta le modalità per lo stanziamento e l'approvvigionamento delle truppe pontificie. Dopo la sconfitta di Vicenza (10 giugno 1848), l'A ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] moltiplicando le loro rimostranze in Curia, non furono affatto estranee alla sua rimozione traumatica. Nel marzo 1559, con modalità assai spicciative, fu sostituito da G.B. Castagna, arcivescovo di Rossano e futuro Urbano VII, inviato a Perugia ...
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modalita
modalità s. f. [der. di modale2]. – 1. Modo particolare di essere, di presentarsi (di un fatto, di un fenomeno, di un rapporto); si usa per lo più al plur.: stabilire le m. della consegna; spiegare le m. d’impiego dell’apparecchio;...