Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] della velocità delle reazioni termonucleari.
Se altri fattori climatici, per esempio l'albedo della Terra e la S.L. Miller e H.C. Urey (Miller e Urey, 1959). Modelli più recenti (Walker, 1977; Holland, 1984; Kasting, 1993) ipotizzano che ...
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Biosfera. Aspetti genomici dell'oceanografia microbica
Edward F. DeLong
David M. Karl
Gli ecosistemi marini sono complessi e dinamici. La conoscenza dei meccanismi della suscettibilità degli ecosistemi [...] taxon e metabolismi, potrebbe permettere lo sviluppo di modelli che riflettano in modo più accurato i dettagli biologici di questa sfida pensiamo al fatto che le previsioni climatiche ipotizzano un oceano globale più caldo e stratificato con ...
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Paleoantropologia
Fiorenzo Facchini
di Fiorenzo Facchini
Paleoantropologia
1. Introduzione
Dal punto di vista etimologico 'paleoantropologia' (da palaios, antico; antropos, uomo; logos, discorso) [...] metriche delle ossa e dei denti in relazione all'ambiente climatico, alla dieta e agli stress di vario genere, ed esprime il proprio mondo interiore con la simbolizzazione e modelli di comportamento collettivo che sono trasmessi nello spazio e nel ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] l'ozono che si forma e quello che si decompone. Il modello di formazione e di distruzione dell'ozono, cui si è già animali e piante e, secondo alcuni studiosi, provocherebbe persino alterazioni climatiche.
È noto che la crescita di certe piante (per ...
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Oceano e mare
Fabio Catino
Le acque che ricoprono la Terra
La quasi totalità del Pianeta è ricoperta dalla massa oceanica. Il rapporto dell’uomo con il mare ha il sapore del mito e della storia, ma [...] ed è fondamentale chiarire il ruolo degli oceani nei cambiamenti climatici
Una sfida e una risorsa
Oceano e mare: immediatamente variazione verticale di temperatura costituisce soltanto un modello generale, in quanto la temperatura delle acque ...
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Miriam Kennet; Michelle S. Gale de Oliveira; Volker Heinemann
Green economy
«Viviamo in un’età di trasformazione globale, un’età di economia verde» (Ban Ki-moon)
Strumenti e obiettivi dell’economia ecologica
di [...] in parte dalle preoccupazioni suscitate da un cambiamento climatico di origine antropica senza precedenti e in rapido dipendono dalla più ampia rete della vita. Nei modelli economici sono necessarie specifiche spaziali e temporali per distinguere ...
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Biomatematica
Vincenzo Capasso
Nel Saggiatore (1623), Galileo Galilei sosteneva che «l’Universo […] è scritto in lingua matematica, e i caratteri sono triangoli, cerchi e altre figure geometriche […]; [...] sfide ancora aperte è legata alla necessità di fornire modelli che integrino fenomeni che avvengono naturalmente a un vasto tutta la Terra e agiscono come indicatori dei cambiamenti climatici. D’altro canto, i ghiacci polari ospitano popolazioni ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Epidemiologia
Alessandra Parodi
Paolo Vineis
Epidemiologia
Il termine epidemiologia rimanda all'antico significato di epidemia, ossia [...] addirittura predire l'andamento della peste bovina nel 1865. I modelli utilizzati da Farr e, successivamente, da William H. per la salute sono ancora incerte: (a) i mutamenti climatici portano alla diffusione di agenti infettivi e dei loro vettori ...
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Paleopatologia
Arthur C. Aufderheide
La paleopatologia (composto del greco παλαιός, "antico", πάθος, "malattia", e λόγος, "studio") è la disciplina che studia le malattie di uomini e animali nell'antichità. [...] antiche di vari luoghi e periodi, di determinarne i modelli demografici e l'impatto sugli individui o le popolazioni affette sia dei malati, nonché i fattori genetici, ambientali, climatici, comportamentali o d'altro genere, che hanno influenzato il ...
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iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...
neozoico
neożòico agg. e s. m. [comp. di neo- e -zoico] (pl. m. -ci). – In cronologia geologica, periodo n. (o neozoico s. m.), il più recente della storia geologica della Terra (anche, comunem., periodo quaternario), caratterizzato dalla...