Probabilità che un certo fenomeno naturale, superata una determinata soglia, produca perdite in termini di vite umane, di proprietà, di capacità produttive. Viene espresso in funzione di tre fattori: pericolosità [...] regionale); sviluppo a scala regionale e locale di modelli realistici di velocità di propagazione delle onde sismiche Catania e Messina.
Rischio associato ai cambiamenti climatici
Il progressivo riscaldamento artificiale dell'atmosfera espone ...
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Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] di produzione. Fra i problemi che si aprono verso il futuro, si possono citare i modelli matematici per lo studio dei mutamenti climatici e per lo sviluppo di nuovi materiali, delle biotecnologie, degli strumenti multimediali.
Settori diversi della ...
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Successione di fenomeni diversi o di varie fasi dello stesso fenomeno che si ripetono nella medesima sequenza. Il termine indica anche il periodo di tempo necessario perché tali fenomeni o tali fasi si [...] le fluttuazioni a fattori extra-economici, quali i fattori climatici, con effetti diretti o indiretti sull’andamento della produzione e si apre la fase di discesa del ciclo. Il modello originario fu integrato dall’ipotesi di un tetto del reddito, ...
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Meteorologiche, previsioni
Costante De Simone
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato da un accresciuto interesse per le p. m. quale strumento di supporto alle decisioni in un ambito che diviene [...] o addirittura in poche ore.
Il processo di cambiamento climatico in atto, particolarmente celere e intenso, si manifesta . Le p. m. hanno beneficiato di un notevole perfezionamento dei modelli, che è andato di pari passo con l'aumento della potenza ...
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Telerilevamento
Sorveglianza globale
L'Osservazione della Terra dallo Spazio
di Bizzarro Bizzarri
16 febbraio
I rappresentanti di 59 paesi e 30 organizzazioni internazionali partecipanti al gruppo GEO, [...] più debole della catena conoscitiva relativa ai cambiamenti climatici e ambientali della Terra è costituito dall'oceano, essere misurata da radiometri in MW passive. Questi, dopo i primi modelli di volo sui satelliti Nimbus-5 (1972), Nimbus-6 (1975), ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia stellare
Michael Hoskin
L'astronomia stellare
Alla fine del XVII sec. l'astronomia 'stellare', cioè lo studio delle stelle come corpi individuali nello spazio, [...] di cui disponeva.
Il primo ad asserire di aver individuato tale modello e a proporre una direzione per l'apice solare fu William Herschel corso di un anno risentiva inevitabilmente dei mutamenti climatici; le dilatazioni e le contrazioni delle sue ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] e i saperi che la ricerca produce.
Il primo di questi modelli – un fenomeno tutto moderno, che non ha riscontro nella storia è destinato a produrre alla scala planetaria sconvolgimenti climatici catastrofici di cui già avvertiamo i primi segnali di ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] l'ozono che si forma e quello che si decompone. Il modello di formazione e di distruzione dell'ozono, cui si è già animali e piante e, secondo alcuni studiosi, provocherebbe persino alterazioni climatiche.
È noto che la crescita di certe piante (per ...
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Settore della climatologia basato sull’evidenza che molti sistemi naturali sono dipendenti dal clima e agiscono come trasduttori, convertendo il segnale climatico in una registrazione più o meno permanente. [...] la validità di alcune ipotesi sulla natura e sulle cause delle fluttuazioni climatiche si è rivelato l’uso di modelli numerici. Studi basati su tali modelli hanno evidenziato, per es., che variazioni dell’insolazione prodotte da cambiamenti nei ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] fase cruciale per l'Olocene: vi è infatti un netto peggioramento climatico segnalato nelle carote di ghiaccio, specie in quella di Camp Century, che debbono porsi in queste connessioni. Il modello di vegetazione rilevato dai carboni sui rilievi dell ...
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iper-estate s. f. Nella lingua giornalistica e della divulgazione, periodo prolungato, durante la stagione estiva, caratterizzato da temperature elevate estreme e anomale. ◆ Questa non è l’estate, è la sua versione estremizzata, ingigantita...
neozoico
neożòico agg. e s. m. [comp. di neo- e -zoico] (pl. m. -ci). – In cronologia geologica, periodo n. (o neozoico s. m.), il più recente della storia geologica della Terra (anche, comunem., periodo quaternario), caratterizzato dalla...