La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] , ed. Tajaddud, p. 304)
Al-Nadīm ricorda quindi che il modello imperiale fu imitato da molti altri e che i protetti di al-Ma dotto al dotto-traduttore
Ṯābit ibn Qurra è uno dei più grandi matematici non solo dell'Islam ma di tutti i tempi. Inizia la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] 'istruzione era perlopiù diretta ai novizi. Eppure le scuole dei minimi di Parigi e di Roma fornirono un modello importante per gli studi di matematica mista, attraverso le opere di Marin Mersenne in armonica, e gli studi di ottica e di astronomia di ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] quanto alle forme, ma orientava la propria teoria verso l'apodissi, reclamando con ciò al modello della matematica la qualifica di scienza deduttiva e dimostrativa. I neoplatonici, primo fra tutti Proclo, il più sistematico della scuola di Plotino ...
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Informatica teorica
Giorgio Ausiello
Con l'espressione informatica teorica ci si riferisce a un complesso di discipline scientifiche aventi per oggetto lo studio formale degli strumenti, dei metodi [...] esiste un insieme di concetti, di principi, di proprietà logico-matematiche che ne costituiscono il fondamento teorico. Su tale fondamento si basano i progettisti per realizzare modelli formali di sistemi e processi di calcolo, per progettare nuovi ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] 100). L'idea passò ad A. Vallisnieri, già sostenitore di Marchetti ma poi corrispondente del G.; questi propose un modellomatematico per un fatto di genetica anche nel Florum geometricarum manipulus (1723) e nei derivati Flores geometrici (1728): lo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] o la teologia, fino a quelle a essa subordinate, come i diversi tipi di storia o le matematiche miste. Questo modello di organizzazione della conoscenza, ben impresso in ogni persona istruita, tendeva a essere riprodotto anche nelle filosofie ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] per una superficie S con q=0 e pg>0 il modello tricanonico è birazionale a S con due eccezioni completamente descritte, mentre quello guerra si apre un momento molto delicato per la matematica italiana e, in particolare, per la scuola di geometria ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] attenzione di chi coltivava questi temi si rivolse alle opere matematiche più antiche, risalenti all'epoca dei Song e degli (1418-1789), quando le istituzioni cinesi venivano prese a modello, i Classici confuciani furono stampati in Vietnam per la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] finito di volte gli assiomi. La questione del modello minimale è affrontata anche da von Neumann che, nel tentativo di evitare l'impredicatività, pensa di sostituire la nozione matematica di funzione, dipendente dagli assiomi, con una esplicita ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Aritmetica e geometria
Menso Folkerts
Aritmetica e geometria
Le discipline matematiche del quadrivio
Tra il 500 e il 1100 ca., [...] Auxerre (841-908 ca.).
L'impulso decisivo allo studio dei testi matematici dei pagani si deve a Cassiodoro (490 ca.-580 ca.), il quale in una serie di colonne parallele; mentre nei modelli precedenti di abaco si dovevano ogni volta inserire fino ...
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matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...