Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] intronici di gruppo I rimossi. Come mostrato nel modello rappresentato (fig. 4), l'attività RNAelicasica attribuita traduzione.
Ne è un esempio l'interazione tra i prodotti di tre geni nucleari, PET494, PET54 e PET122, con il 5' UTR dell'mRNA del ...
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Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] a queste sequenze regolative si leghino alcune proteine nucleari specifiche, che vengono chiamate fattori trascrizionali o di propria industria e ha portato allo sviluppo di molti cosiddetti modelli animali di malattie, ereditarie e non. Se si scopre ...
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Chimica bioinorganica
Claudio Luchinat
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. 2. La chimica inorganica della vita. 3. I metalli negli esseri viventi. 4. Metalloproteine. 5. Metalloenzimi. 6. Metalli e acidi [...] della capacità di calcolo, e quindi di rappresentazione con modelli teorici, di molecole anche complesse come proteine, enzimi elettroni spaiati sul decadimento (rilassamento) dei segnali nucleari in funzione del campo magnetico applicato. In ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] di un decennio, non fu presa seriamente in considerazione. Un modello di Universo proposto da Einstein e de Sitter nel 1932 era solare. Secondo tale teoria due tipi di processi nucleari generavano l'energia nelle stelle di sequenza principale, ...
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Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] dell'andamento clinico dei tumori umani e dei modelli sperimentali animali conferma la teoria dell'evoluzione graduale del di trasmissione di segnali sono i fattori trascrizionali nucleari. Queste proteine stimolano o inibiscono le funzioni del ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Significato e definizione di geopolitica
Non esiste una definizione universalmente accettata di geopolitica, anche se, come dice lo stesso nome, si tratta di una disciplina che [...] livello mondiale, con i missili intercontinentali e le armi nucleari, sia a livello di operazioni regionali. Attualmente le visione d'insieme solo per il tramite di teorie e di modelli da cui scaturiscono a loro volta le opzioni politiche, in termini ...
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La grande scienza. Fisica matematica: recenti sviluppi
Gianfausto Dell'Antonio
Fisica matematica: recenti sviluppi
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone [...] che non abbia effetto sulle interazioni 'forti' (nucleari).
Il problema che si ponevano Yang e Mills era da processi di tipo Markov).
Risultati migliori sono stati ottenuti in modelli nei quali lo spazio R3 viene sostituito da un reticolo infinito, ...
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Fisica matematica
Gianfausto Dell'Antonio
La fisica matematica si può definire come la disciplina scientifica che si propone di descrivere in termini matematici rigorosi i fenomeni fisici. La ricerca [...] fase in cui giocano un ruolo determinante l'intuizione, l'analisi di modelli elementari, le analogie e i calcoli preliminari (in questo, in tempi ) che non abbia effetto sulle interazioni forti (nucleari).
Il problema che si ponevano Yang e Mills ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] geometria simplettica e dalla teoria delle stringhe. Il modello descritto dalla teoria delle stringhe ha per oggetto idea originariamente dovuta a 't Hooft.
Nello studiare reazioni nucleari che comportano un numero elevato di livelli di energia, ...
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Cosmologia
DDennis W. Sciama
di Dennis W. Sciama
SOMMARIO: 1. Definizioni e introduzione storica. □ 2. La Via Lattea. □ 3. Le galassie esterne e l'espansione dell'universo. □ 4. Radiogalassie. □ 5. [...] elio e l'energia prodotta da questi fenomeni nucleari compensa la radiazione emessa alla superficie, come avviene le valutazioni dell'età della Via Lattea.
Il valore attuale della densità nel modello di Einstein-de Sitter è circa 2×10-29 g cm-3, cioè ...
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reattore
reattóre s. m. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-attore]. – 1. Nella tecnica, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche per lo più a fini industriali (r. chimico) o reazioni...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...