Bioetica
J. Robert Nelson
sommario: 1. Un ambito recente di studio e di discorso: a) definizione e ambito; b) organizzazioni e istituzioni. 2. Criteri e metodi: a) i quattro principî canonici; b) i [...] emissioni radioattive delle centrali e delle armi nucleari. Hellegers condivideva queste preoccupazioni, ma si varia competenza e titolo accademico. Ed è proprio questo modello interdisciplinare di ricerca bioetica che si è imposto ovunque si ...
Leggi Tutto
Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] J. Owen, Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza). Successivamente, le blastocisti miste vengono reimpiantate in dai geni che codificano una serie di fattori di trascrizione nucleari, come GATA, PU-l, lkaros, Pax5 e altri. ...
Leggi Tutto
Sistemi genetici mitocondriali del lievito e dell'uomo
Ronald A. Butow
(Department of Molecular Biology and Oncology, University of Texas, Southwestern Medical Center Dallas, Texas, USA)
R. Sanders Williams
(Division [...] intronici di gruppo I rimossi. Come mostrato nel modello rappresentato (fig. 4), l'attività RNAelicasica attribuita traduzione.
Ne è un esempio l'interazione tra i prodotti di tre geni nucleari, PET494, PET54 e PET122, con il 5' UTR dell'mRNA del ...
Leggi Tutto
Edoardo Boncinelli
Genoma
L'elica che ci condiziona
Il Progetto Genoma
di Edoardo Boncinelli
26 giugno
Il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton annuncia in videoconferenza mondiale dalla East Room [...] a queste sequenze regolative si leghino alcune proteine nucleari specifiche, che vengono chiamate fattori trascrizionali o di propria industria e ha portato allo sviluppo di molti cosiddetti modelli animali di malattie, ereditarie e non. Se si scopre ...
Leggi Tutto
Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] dell'andamento clinico dei tumori umani e dei modelli sperimentali animali conferma la teoria dell'evoluzione graduale del di trasmissione di segnali sono i fattori trascrizionali nucleari. Queste proteine stimolano o inibiscono le funzioni del ...
Leggi Tutto
Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...] può essere prevenuta da mutanti doppi in una coppia di geni nucleari, i viv o gr viv. Fino a oggi, l' trasduzione del segnale mediato dalla PI3 chinasi sono compatibili con un modello in cui la durata della vita sia determinata dalla sensibilità dell' ...
Leggi Tutto
La cromatina e il controllo dell'espressione genica
Gianfranco Badaracco
Charlotte Kilstrup-Nielsen
Nicoletta Landsberger
Negli eucarioti, il DNA è organizzato nel nucleo in una struttura nucleoproteica [...] e tenuta insieme dalle diverse interazioni tra gli istoni. Un secondo modello, più recente, favorisce una struttura a zig-zag, in cui della fibra che può influenzare diverse funzioni nucleari quali la trascrizione, la segregazione cromosomica, ...
Leggi Tutto
Malaria
David Modiano
Il termine italiano 'mal'aria', corrispondente al francese paludisme, deriva dall'errata convinzione che gli accessi febbrili osservati nella stagione estivo-autunnale in varie [...] Il parassita va quindi incontro a una serie di divisioni nucleari e forma lo schizonte eritrocitario, che contiene un numero infettive potessero rappresentare un importante fattore evolutivo nel modellare il make-up genetico umano e la sua malaria ...
Leggi Tutto
Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] La possibilità di una estesa contaminazione ambientale, derivante da incidenti nucleari di tipo bellico e non, pone sempre più la necessità da stress post-traumatico trova attualmente spiegazione nei modelli di tipo cognitivo, nei quali i sintomi ...
Leggi Tutto
Encefalo
Nicolò Rizzuto
L'encefalo, termine che deriva dal greco ἐνκέϕαλος (composto di ἐν e κεϕαλή, letteralmente "che è dentro la testa"), è la porzione del sistema nervoso centrale contenuta all'interno [...] ), per la sequenza specifica del virus. Le inclusioni nucleari sono frequenti nelle forme erpetiche (herpesvirus 1 e citomegalovirus anulari. Per analogia a quanto si osserva nel modello animale di encefalite allergica sperimentale, è verosimile che ...
Leggi Tutto
reattore
reattóre s. m. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-attore]. – 1. Nella tecnica, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche per lo più a fini industriali (r. chimico) o reazioni...
campióne s. m. [dal lat. mediev. campio -onis, der. di campus nel senso di «campo di battaglia»]. – 1. Nel medioevo, chi combatteva nei giudizî di Dio o prendeva parte a un duello al posto di altri (per es., di donne, di nobili, o di istituzioni...