Antropologa sociale inglese, nata a San Remo il 25 marzo 1921. Allieva di E.E. Evans-Pritchard a Oxford, insegnò presso l'University College di Londra (1971-1978), prima di spostarsi negli Stati Uniti, [...] nell'esperienza quotidiana e organizzati attorno al contrasto uomo-animale e al sentimento di vergogna. In campo economico che una data cultura considera sporco equivale a scoprire il modello di ordine che quella cultura cerca di rendere stabile. ...
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È una massa plastica costituita da cartaccia triturata, oppure da pastalegno, cellulosa o simili materie fibrose, e da un mezzo cementante, aggiunto per darle consistenza e durezza. Impropriamente si dicono [...] , si aggiunge la sostanza cementante adatta, come colla animale, amido, destrina, sostanze resinose, gesso e simili. aperte o in stampi, oppure a mano o con le stecche da modellatore e avente quindi una fluidità tale, quando viene colata in forme, ...
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Nato a Torino nel 1855, residente prima a Parigi, poi a Milano, vive attualmente a Pierrefonds. Artista decoratore, uno dei primi che portarono nell'arte del mobilio il senso di un'estetica e di un'architettura [...] Poco alla volta si liberò dalle pericolose influenze dell'impressionismo, consolidando la sua tecnica e la sua modellazione nella scultura degli animali. Emigrato a Parigi giovanissimo, la sua arte fu notata e incoraggiata da Giorgio Clémenceau, che ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] e si sta già rivelando di grande interesse.
Un altro modello, in cui si assume che molti geni influenzino in modo sessuale. La riproduzione asessuale si osserva in alcune specie di animali e vegetali, ma si è in genere dell'opinione che sia ...
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linguaggio
Gianfranco Denes
Le società animali richiedono sempre un sistema di comunicazione: nella specie umana tale sistema è costituito principalmente dal linguaggio. Indipendentemente dalle teorie [...] le reti del linguaggio. La mancanza di facoltà omologhe al linguaggio in specie non umane ha impedito la costruzione di modellianimali, pertanto le conoscenze sulle basi neurali del linguaggio si sono basate su altre fonti, in primo luogo lo studio ...
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intelligenza
Il concetto di intelligenza si è evoluto grandemente nel 20° sec., fino ad approdare a quello più comprensivo e definito di cognizione, studiato dalla scienza detta appunto cognitiva. Con [...] il cui comportamento è controllato da un modello simulativo del sistema nervoso chiamato rete neurale controllo sulla regolarità degli eventi e l’idea di causa. Ogni animale sfrutta le regolarità che sono presenti nel suo ambiente per comportarsi in ...
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religione
Caterina Moro
La fede nel divino
Alla base di ciascuna religione c’è la convinzione che il mondo e la vita dell’uomo dipendano da esseri diversi dall’uomo e più potenti. Tutte le religioni [...] greci: alcuni sono spiriti o antenati (veri o mitici) oppure animali. In alcuni casi si crede che siano vivi e attivi anche politici o le cognizioni scientifiche).
Politeismo e monoteismo
Il modello di religione etnica più noto è il politeismo del ...
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Risorse naturali
VValerio Giacomini
Benedetto Conforti
Risorse biologiche, di Valerio Giacomini
Risorse minerarie, di Luciano Caglioti
Risorse del fondo marino: aspetti giuridici, di Benedetto Conforti
Risorse [...] la convinzione che la foresta è un tutto inscindibile di piante, di animali, di microrganismi, di suolo, di clima, e si sa molto tutti i continenti. Non si tratta di sostituire il modello dei parchi e delle riserve tradizionali, ma di integrarlo con ...
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Coscienza
HHans Wagner
Donald O. Hebb
Carlo Loeb
di Hans Wagner, Donald O. Hebb, Carlo Loeb
COSCIENZA
Coscienza
di Hans Wagner
sommario: 1. Introduzione. 2. Le difficoltà specifiche della teoria della [...] è in gioco. Ma non appena questa fa la sua comparsa, l'animale impara a distinguere le cose che sono nel mondo insieme con lui, e (come ad es. nei vari campi della moda) sia nei modelli cui si ispirano le diverse arti; d) il settore della vita ...
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Tommaso d'Aquino, santo
Kenelm Foster
Tommaso d'Aquino (Thomas; Tomma), santo.
I II. Il contesto storico: 1. La vita, p. 626; 2. Prime polemiche intorno al tomismo, p. 627; 3. Il tomismo e l'ambiente [...] chiaramente che D., in sostanza, vide in T. un supremo modello di discrezione, nel senso che questo termine ha in Cv IV VIII de le divine sustanze questa mente si predica... né mai d'animale bruto predicata fue... Onde si puote ormai vedere che è ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...