La sostanza di cui sono fatti gli oggetti sensibili, concepita come esistente in sé, provvista di peso e di inerzia, estesa nello spazio e capace di assumere una forma.
La m. si presenta sotto specie [...] si hanno m. rinnovabili (prevalentemente di origine vegetale e animale) e m. non rinnovabili (come i minerali combustibili); componente negativa che sviliva e deteriorava i perfetti modelli ideali e perciò rigidamente contrapposta, come eterna e ...
Leggi Tutto
Diritto
Esposizione delle ragioni che giustificano una determinata decisione del giudice.
Diritto amministrativo
Nel diritto amministrativo, la m. consiste nella enunciazione dei presupposti e dei motivi [...] andato sviluppandosi nel campo degli studi etologici a opera degli studiosi dell’istinto animale come K.Z. Lorenz e B.H.W. Nissen.
Una diversa , i cosiddetti stimoli pulsionali (drive-stimuli). Il modello di Hull per le sue proprietà teoriche e per ...
Leggi Tutto
Matematico e filosofo (La Haye-en-Touraine 31 marzo 1596 - Stoccolma 11 febbraio 1650). Nel collegio dei gesuiti di La Flèche, seguì per nove anni (1605-1614) il consueto curriculum delle classi di grammatica, [...] uno strumento per la conoscenza del mondo fisico, quanto un modello di ragionamento deduttivo: le leggi della natura, la genesi l'homme e svolge ulteriormente la dottrina dell'automatismo animale, spiegando in termini di materia e movimento anche un ...
Leggi Tutto
selezióne naturale Meccanismo evolutivo proposto dal naturalista britannico C.R. Darwin nell'ambito della sua teoria dell'evoluzione ed esposto nel libro Sull'origine delle specie per selezione naturale [...] i più vitali possono sostenere il costo di un tale investimento (l’handicap è dipendente dallo stato di benessere dell’animale), nel modello di Hamilton e Zuk solo i maschi migliori sono portatori di handicap (l’handicap è una spia del vigore dell ...
Leggi Tutto
Sistema e impresa di trasporto terrestre rapido e su lunghe distanze per grandi masse di persone e cose, attuato mediante convogli che corrono su binari. La f. è giunta allo stadio attuale di sviluppo [...] Si è poi perfezionata sia nel sistema di trazione (animale in origine, poi meccanico e infine termomeccanico e/o /h e connessioni non-stop tra le aree metropolitane; b) modello tedesco, misto per merci e passeggeri, tendente a servire anche ...
Leggi Tutto
scheletro Il complesso delle ossa dei Vertebrati che, come struttura rigida di sostegno, contribuisce a dare una caratteristica forma al corpo degli animali, servendo da protezione agli organi interni, [...] esterni in forma di pellicole, cuticole o gusci secreti dall’animale stesso (calcarei, silicei, di cellulosa, di sostanze simili sostituzione della cartilagine, che cioè si formano su un modello cartilagineo, sono dette ossa di sostituzione o ossa da ...
Leggi Tutto
Neurobiologo statunitense di origine austriaca (n. Vienna 1929). Ha compiuto rilevanti studi sui meccanismi molecolari e cellulari dell'apprendimento e della memoria; in particolare ha utilizzato un animale [...] modello, la lumaca di mare Aplysia, per mettere in evidenza due forme di memoria, di breve e di lunga durata. Per queste ricerche nel 2000 è stato insignito, insieme a A. Carlsson e P. Greengard, del premio Nobel per la medicina o fisiologia.
Vita
...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] religione yoruba è quella che meglio ha conservato i modelli africani: la si trova in Brasile dove è nota eccezione del lama e dell’alpaca nelle Ande, non esistevano animali domesticabili che potessero svolgere un ruolo importante nel ciclo agricolo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] tranne che nelle oasi, di qualsiasi forma di vita vegetale e animale); infine il Deserto di Lut a SE, una plaga sterile, così il grandioso Shāhnāme («Libro dei Re»), rimasto ammirato modello dell’epopea iraniana.
Dall’età di Firdūsī a quella di ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] ’incidenza, il parallelismo, l’esistenza di parallelogrammi ecc. Un modello dello s. affine a 3 dimensioni è fornito dall’ordinario s probabilmente in rapporto alla reazione di stress subita dall’animale e, in qualche caso, al maggior assorbimento di ...
Leggi Tutto
simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...