DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] rinnovare l'insegnamento della medicina e per avvicinarsi al modello padovano. Per la sua competenza fu consultato sulla della vita, confronto tra la vita umana e quella animale), vengono riportati in diverso carattere tipografico gli aforismi, ...
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MATACOTTA, Franco
Aldo Mastropasqua
– Nacque a Fermo l’11 ott. 1916 da Cesare e Maria Maggiori, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Fin dall’adolescenza manifestò una spiccata predilezione [...] dove si manifestano inquietanti presenze provenienti dal mondo animale e vegetale del microcosmo contadino della campagna marchigiana terre incolte del latifondo, il M. propone un modello di poesia corale e popolare caro al neorealismo, imperniato ...
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PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo
Fabio De Sio
PONTECORVO, Guido Pellegrino Arrigo. – Nacque a Pisa, il 29 novembre 1907, primo di otto figli di una famiglia ebrea prominente ma poco praticante. Il [...] tornò in Toscana come direttore della sezione di allevamento animale dell’Ispettorato compartimentale per l’agricoltura di Firenze. Qui del gene fossero venute da altri laboratori e altri modelli (il batteriofago, il virus mosaico del tabacco e ...
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MARIANI, Livio
Elvira Grantaliano
– Secondo di quattro figli, nacque a Oricola dei Marsi (L’Aquila) il 24 febbr. 1793 da Mariano e da Maria Giulia Della Tosa.
La famiglia, esponente di spicco della [...] lui l’installazione a Marano del primo frantoio a trazione animale.
Nel 1815, avendo il fratello maggiore rinunziato ai diritti , proponendo per il futuro dell’Italia un proprio modello politico. Fautore della separazione tra Chiesa e Stato e ...
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MORI, Ascanio Pipino de’
Daniele Ghirlanda
MORI, Ascanio Pipino de’. – Nacque a Medole, presso Mantova, tra la fine del 1532 e il 1533 da Agostino e da Barbara Bettoni. Fu battezzato con il doppio nome, [...] nel qual giardino vi sia una ninfa, un arbore e un animal terrestre, al qual animale per ognuno di noi s’applicherà un motto, o volgare o dall’esempio di Matteo Bandello e attualizza il modello boccacciano abolendo la cornice e sostituendola con ...
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JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] Severino, allievo a Napoli dello J. (Noribergae 1645).
Il modello fu probabilmente il quadro a olio su tela, oggi non noto la pinguedo e l'adeps come due forme differenti di grasso animale (prima Quaestio) e a ipotizzare che il grasso che si trova ...
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MARTELLO, Tullio
Gabriella Gioli
– Nacque a Vicenza il 13 marzo 1841 da una famiglia della media borghesia. Il padre Carlo era impiegato di livello superiore dell’amministrazione finanziaria lombardo-veneta [...] la libertà economica e per le unioni doganali secondo il modello dello Zollverein.
All’Università di Ginevra il M. frequentò generale dell’evoluzione, confutando l’idea che la differenza tra l’animale e l’uomo fosse soltanto di grado e non di natura. ...
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PORTALEONE, Abraham
Gianfranco Miletto
PORTALEONE, Abraham (Abraham ben David). – Nacque a Mantova il 18 marzo 1542 (secondo il calendario ebraico il 1° Nisan 5302) da David, proveniente da una famiglia [...] tipi di sale con descrizione del procedimento di estrazione anche dal sangue animale e umano (cap. 76); di botanica, spezie e profumi (capp sia in quella cristiana, si associava al Tempio il cui modello fu dato da Dio stesso a Davide e da questi ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] ora che "si tratta di convertir nova gente", come modello di libero ed armonioso assetto, naturalmente aggiungendo, obbligatorio, al piano della struttura associativa l'uomo ha imparato dal mondo animale, ma ogni sua attività ne ha preso spunto. Tale ...
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DI BIANCHI (de Bianchi, Bianchi), Giovanni Battista
Christina Riebesell
Nacque da Ambrogio nel 1520 (?) a Saltrio (Varese). Non si conosce nulla sulla sua giovinezza e sulla sua formazione. Come risulta [...] Putti che reggono urne sono considerati copie cinquecentesche dal modello della collezione Cesi, ma l'infelice montaggio del alle corna del toro; Anfione tenta di tenere fermo l'animale infuriato prendendolo dal muso e dalle corna. Il momento dell ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...