L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] , con il tempo, hanno prodotto la forma del corpo e delle parti degli animali. Con nuove forme, sono state acquisite nuove facoltà, e a poco a poco dunque un modello secondo il quale interpretare le vicissitudini delle popolazioni animali e vegetali. ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] studio dell'assorbimento e degli effetti dei veleni sugli animali. Nel 1822 egli scoprì numerose radici nervose spinali entro ma non esistono prove dirette che Ludwig avesse preso a modello qualcuno degli strumenti noti in precedenza.
La prima curva ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] confine con le specie inferiori. L'uomo era dunque un animale tra gli altri e, seguendo la grande catena dell' nelle diverse organizzazioni socioeconomiche. La primatologia fornì due modelli contrastanti della vita sociale degli ominidi, quello dei ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] il caso N=4 resta una congettura.
Concluso il Programma dei modelli minimali in dimensione 3. Nel 1980 il giapponese Shigefumi Mori aveva primitivo di cui determina l'età in 228 milioni di anni: un animale del peso di 180 kg ca. e lungo 3,7 m ca., ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] di circa 10 nm di diametro). La fig. 7D mostra un modello che è stato suggerito da F. O. Schmitt (v. Bairati la loro disposizione è sovente regolare e simmetrica. In molte cellule animali il loro bordo è rilevato da un anello cilindrico e lo spazio ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] comete. L'astronomo americano Fred L. Whipple sviluppa un modello per le comete secondo il quale questi corpi celesti assomigliano considerati i fondatori dello studio scientifico del comportamento animale. I tre riceveranno il premio Nobel 1973 per ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] afferma l'idea che un naturalista debba studiare le piante, gli animali e le rocce in situ, se non recandosi in paesi lontano Kunst und Wunderkammer. Questi due tipi di collezioni servirono da modello perché già esistevano da molto tempo ‒ la prima da ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] scarsamente soggetti alle variazioni, se non in presenza di qualche agente perturbante. Avendo assunto come modello piante e animali domestici, aveva creduto che la tendenza alla variazione degli organismi viventi fosse generalmente legata a un ...
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Natura e cultura
Francesco Remotti
Natura/cultura: da domini 'naturali' a costrutti 'culturali'
Come molte coppie di concetti oppositivi, anche la distinzione natura/cultura può dare a tutta prima l'impressione [...] solo le società di tipo totemico, ovviamente, che ricorrono a esseri animali, per esempio, per definire, mettere a fuoco, convalidare e persino legittimare modelli di umanità).Dalle considerazioni precedenti dovrebbe emergere l'improponibilità di uno ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] ispirandosi ad alcuni temi della biologia romantica, considerò gli animali e l'uomo parte di un unico piano che di costruire quindi una teoria specifica, la quale sarà appunto modellata sull'idea generale di rete.
Il metodo istologico della 'reazione ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...