La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] corpo umano ‒ sono collegati nella serie dei numeri naturali secondo il modello della relazione di base pari/dispari sussistente fra l'uno e il Ondegardo: "[gli Inca] credevano che tutti gli animali e gli uccelli della Terra avessero le loro copie ...
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Scienza egizia. Zoologia e botanica
Marilina Betrò
Zoologia e botanica
La zoologia come scienza: i principî della classificazione
L'Antico Egitto, sin dalle origini, ha riservato al mondo animale un'attenzione [...] magiche dal problema della difesa dai rettili e da altri animali velenosi, avesse prodotto il primo nucleo scritto di osservazioni differenze, la stessa tipologia si ritrova nella scheda-modello delle descrizioni di serpenti nel Trattato di ofiologia ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] e il funzionamento sono identici, ma gli apparati e le funzioni hanno una complessità minore. La fisiologia degli animali, meglio conosciuta, può dunque servire da modello alla fisiologia dei vegetali; e la pianta può essere considerata come un ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] , comprendeva rane, girini e uccelli acquatici, che erano animali identificati come i beniamini dell'acqua o dei kachina. antilopi, e solamente di rado dall'alce. Ciò rispecchia il modello di caccia dei Pueblo, secondo il quale i conigli erano ...
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Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] di alone magico, in relazione alla generalizzata divinizzazione degli animali e delle piante, così come delle forze cosmiche, noto con il nome di aspirina, operata intorno al 1897 sul modello della salicina, a sua volta isolata da M. Leroux, nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] cannocchiale ai cieli, e del microscopio ai mondi vegetale e animale, rendevano possibile una scienza nuova.
Egli tentò un’esegesi ‘ una rete universale di Licei, da erigersi sul modello implicito dei collegi gesuitici, e finanziabili da ...
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tipo Insieme di oggetti, elementi, individui conformi a un determinato schema o modello, aventi caratteri simili che li accomunano tra loro e insieme li distinguono da altri.
Biologia
Specie tipica è [...] tecniche. Contemporaneamente, si intende per t. il modello ideale, seguito dall’artigiano preistorico, che riunisce , che comprende tutti gli animali costruiti secondo uno stesso piano di organizzazione. Il concetto di t. animale fu introdotto da G. ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] cautele che debbono porsi in queste connessioni. Il modello di vegetazione rilevato dai carboni sui rilievi dell' 'economia produttiva portò all'introduzione degli ovicaprini e degli altri animali domestici. La ricerca di spazi per l'agricoltura e la ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] afferma l'idea che un naturalista debba studiare le piante, gli animali e le rocce in situ, se non recandosi in paesi lontano Kunst und Wunderkammer. Questi due tipi di collezioni servirono da modello perché già esistevano da molto tempo ‒ la prima da ...
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L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] di incontro della migliore società parigina e al quale giungeva la maggior parte degli animali provenienti dalle colonie o donati dagli esploratori.
Il modello parigino diede impulso alla creazione del secondo giardino zoologico moderno, quello del ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...