GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] nell'intestino, e delle loro uova nelle feci di quegli animali. Causa di una grave anemia dell'uomo diffusa fin da parassita malarico dell'uomo, che quasi certamente segue il modello di sviluppo del Proteosoma, anche negli stadi ulteriori che ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] assume dimensioni diverse con le malattie poco conosciute. In queste circostanze si è spesso fatto ricorso a modellianimali capaci di riprodume i sintomi o le manifestazioni esteriori. Un esempio classico è quello dell'epilessia. Nel 1938 R.H ...
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La grande scienza. La genetica del comportamento
Ralph J. Greenspan
La genetica del comportamento
La convinzione che i caratteri comportamentali si trasmettano da una generazione alla successiva è antica. [...] discernere l'influenza dei geni da quella dell'ambiente. Per gli animali da laboratorio lo studio dei geni che influenzano il comportamento si effetti di singoli geni ereditati secondo il modello mendeliano. Questa posizione estremista di assoluto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] come i denti, le unghie o gli speroni, per ordinare gli animali, le foglie o i fiori per distribuire le piante, invece di affinitatum regni vegetabilis del 1802. Un altro insieme di modelli di relazione fu proposto nel 1766 sia da Peter Simon ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] che andava vedendo. Rientrata ad Amsterdam, carica di piante e di reperti animali essiccati e sotto spirito, eseguì gli acquerelli su pergamena che sarebbero serviti come modello per le 60 incisioni su rame del sontuoso volume, in olandese e latino ...
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Movimento
Rosadele Cicchetti
Mariapaola Lanti
Marco Bussagli
Per movimento s'intende l'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra, da un luogo a un [...] al movimento offerto dall'acqua e dall'aria. Gran parte degli animali acquatici non compie alcuno sforzo per sostenere il peso del proprio , pur appartenendo a classi diverse. Così, il modello del nuotatore, con corpo fusiforme e le estremità ...
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La scienza in Cina: i Ming. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La principale caratteristica dei testi che i letterati cinesi hanno dedicato al mondo della [...] di farmacopea del Divino Agricoltore' (Shennong bencao jing jizhu) ‒ minerali, piante selvatiche, uomo, animali, piante coltivate ‒ ordine che servirà da modello anche per altre opere dello stesso genere, come la Farmacopea dell'era Daguan, ordinata ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] servito a Giacomo per compiere una prima suddivisione tra due generi, gli animali che nuotano e quelli che volano, cui seguono le differenze di specie. . In generale, si può dire che il suo modello non è tassonomico, in questo vicino alla posizione di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] stirpium natura libri duo, scritto sul modello dei due testi botanici fondamentali di Teofrasto 1947: Stevenson, Jan P., John Ray and his contributions to plant and animal classification, "Journal of the history of medicine and allied sciences", 2, ...
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L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] di Goethe ‒ Oken definì anche il suo sistema del mondo animale. Lo sviluppo della sua teoria della genesi delle ossa craniche fisica; tali metodi e le teorie loro connesse divennero il modello delle scienze biologiche e, a partire dal 1840, fornirono ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...