LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] piglia el bambino per spicarlo da lo agnellino (animale imolatile) che significa la passione. Santa Anna, the divine and the grotesque, London 2002; P.C. Marani, Verso nuovi modelli scientifici: L. fra arte, scienza e tecnologia, in C. Vasoli, Le ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] orecchie scomparvero, lasciando sovente il posto a un nuovo modello di capitello costruito a partire da un cordone di cuoio la scrofa o il cinghiale e certamente anche pelli di altri animali, quali la capra e il montone.A causa dell'invecchiamento del ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] generazione dell'8° secolo. L'elemento indigeno consiste di motivi zoomorfi dello stile animalistico III E. Gli animali sono tipicamente modellati a nastro, con corpi che si gonfiano e si assottigliano, frequentemente tagliati da ampie aperture e con ...
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RESTAURO
Bruno Zanardi e Sebastiano Sciuti
di Bruno Zanardi eSebastiano Sciuti
Restauro
di Bruno Zanardi
sommario: 1. Il concetto di restauro nel Novecento e la figura di Cesare Brandi. 2. Il corpo [...] una scuola per restauratori (come da subito è stato), il cui modello didattico avrebbe poi dovuto essere diffuso in nuove scuole da aprire 'organismo stesso e l'atmosfera. Alla morte dell'organismo animale o vegetale cessa il ricambio di 14C, il cui ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] architettoniche. La c. a cavallo, presente anch'essa nell'arte romana, nel Medioevo discende probabilmente da modelli copti. Figure di cavalieri e animali fra racemi si trovano nei rilievi a fasce verticali fiancheggianti il portale della chiesa di S ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] .E./697. La prima emissione d'argento del 72 a.E./692 ricalca il modello sasanide: con il nome dell'imperatore Khusraw (Cosroe) appaiono, in caratteri arabi, la a morfi di varia natura, umana e animale. Non si hanno nomi di riconosciuti canonizzatori ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] da Taplow) o da tre o quattro piedini forgiati a zampa d'animale (Verona, Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte, da composti in prevalenza da vasellame per la tavola. Mutuati dai modelli di una già precedentemente attiva produzione in bronzo, tali ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] , Cott. Tib. B.V, c. 56v; sec. 11°-12°) l'unico animale rappresentato è il leone, mentre nella carta dell'Imago mundi di Enrico di Magonza (Cambridge la sua rivelazione e con la cui lingua si modellò nel corso del tempo sono messi in risalto dalla ...
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ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] Cristo e la raffigurazione, basata forse su un modello carolingio, che rappresenta due regnanti inginocchiati di fronte a sulle regioni geografiche e sui paesi, con le creature umane, gli animali e le piante a essi pertinenti, sull'acqua e le sue ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] de Cluny; Caillet, 1985, nr. 149), da uno stelo modellato a guisa di colonna con capitello corinzio su un piede in forma scandito da nodi spiraliformi e con decori incisi a soggetto animale sulla base e busti di sottili guerrieri sul nodo superiore ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...