Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] degli obblighi verso di loro, ma il tentativo di costruire tutti i rapporti tra gli esseri umani e gli animali secondo questo modello appare discutibile. Non si può parlare di una reale considerazione morale e di un riconoscimento degli esseri non ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] , presso l'amico Giovanni Ruffini, che forse lo assunse a modello, del Dottor Antonio dell'ornonimo romanzo.
In quegli anni la e A. Tamburini che lo avevano aiutato nella stesura de I tipi animali e, in un primo tempo, in P. Siciliani, salito alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] a un peccatore può essere un bene, come uccidere un animale: infatti l’uomo malvagio è peggiore di una bestia e ogni cosa è parte di un tutto e in esso si completa, il modello della stessa convivenza civile: «È necessario che in ogni comunità vi sia ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] all'itinerario del C. dal primitivo progetto d'una partizione secondo modelli anatomici della lingua latina, a quello finale - che lo Sturm ebbe - assurgerà a simbolo ermetico della mansuetudine dell'animale solare al cospetto del mago. In ogni caso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Guicciardini
Matteo Palumbo
L’immagine dell’«uomo del Guicciardini» delineata da Francesco De Sanctis (1869) sembrava riassumere tutti i vizi della «razza italiana»: la simulazione, l’opportunismo, [...] sistema di alleanze e di potere. Se Guicciardini intende delineare un modello di reggimento per Firenze, lo fa con la cognizione della distanza cui lo possono trascinare la supremazia del popolo, «animale pazo, pieno di mille errori, di mille ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] come è in tutto l’universo, che “intus alit” negli astri come negli animali e nell’uomo» (La conversione del vero col fatto. Quel che Vico ci aristocrazia mentale», secondo l’espressione di Croce, modello e guida di un’opinione pubblica colta capace ...
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Comunita
Sergio Cotta
di Sergio Cotta
Comunità
sommario: 1. Introduzione. 2. Due significati principali del termine. 3. Alle origini dell'idea moderna di comunità. 4. La comunità e il pluralismo sociale. [...] un tipo fra i vari tipi di società, bensì di modello perfetto. Nell'opera del ginevrino, e in particolare nel si dice infatti che la comunità umana (a differenza di quella animale) ‟non si attua con immediatezza, ma è condizionata dal riferimento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] pare che si ridessero delle loro fatighe o che gli riguardassero come animali di altra specie, fatti da Dio in forma umana per servire , e di etica, contro le inclinazioni oziose, con un modello di operosa vita felice. Il tomismo aveva messo in valore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro e Alessandro Verri
Carlo Capra
Può apparire arbitrario riunire in un unico saggio i profili dei due fratelli Verri che, soprattutto nell’età matura, si distinsero nettamente l’uno dall’altro [...] non solo dalla società milanese, ma anche dal modello dell’assolutismo illuminato in cui Verri aveva continuato a di un uomo che ha ragione sulla definizione: L’uomo è un animale ragionevole, nel quale ultimo ricorre per la prima volta il detto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] unica. Inoltre, si meraviglia che Aristotele, pur definendo l’uomo «animale politico», esorti a imitare la vita degli dei, che certo l’avversione per la teologia speculativa scolastica e il nuovo modello di «discorso» su Dio, non più logico-deduttivo ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...