D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] che riconosce la sua momentanea inverecondia di "animale stanco", furono, complessivamente, un buon lievito vaticinatore, dell'oracolo che legge (in buona prosa d'arte, modello rondiano) la realtà sotto le apparenze e ne spezza il pane per ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] all'itinerario del C. dal primitivo progetto d'una partizione secondo modelli anatomici della lingua latina, a quello finale - che lo Sturm ebbe - assurgerà a simbolo ermetico della mansuetudine dell'animale solare al cospetto del mago. In ogni caso ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] giornalismo, 27 giugno 1906), che egli voleva trasformata su modelli statunitensi, e con la capacità di "rinnovare il mondo irrevocabile, lontano o vicino, e l'altro più possessivo degli animali, sulla cui vita il C. si china come su esponenti diun ...
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GADDA, Carlo Emilio
Giorgio Patrizi
Nacque a Milano il 14 nov. 1893 da una famiglia originaria di Fagnano Olona, presso Varese.
Il padre, Francesco Ippolito, fratello di un ministro dei Lavori pubblici [...] nella riflessione su un disegno razionale che presiede alla vita animale e vegetale, disegno che si scontra con il dissesto . Sul piano narrativo, della forma del romanzo, il modello dell'indagine, teso a recuperare i piani molteplici della ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] di un bizzarro vecchio professore nello stralunato Musica per vecchi animali di Stefano Benni, con la moglie formò tuttavia, ben presto una drammaturgia mobile e volatile –, costituiva un modello esemplare di work in progress. Progettato quale ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] indegno o meschino di molta letteratura contemporanea, presentò il modello di un'autentica vita sacerdotale. La contessa Matilde di (1823), pp. 196-99; un articolo sul magnetismo animale apparso anonimo nella Voce della verità-Gazzetta dell'It. contr ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] nella sostanza, si può far risalire al più antico modello del Libro dei sette savi. L'autore, infatti, immagina fortuna, ma ne è ripagato di nera ingratitudine (ritroveremo l'animale protagonista della famosa fiaba Le chat botté di Perrault e nel ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] comica disputa teologica tra due sacerdoti, decidono di sopprimere l'animale. Il secondo muove da uno scenario di guerra per approdare dalla paternità, tema affrontato tenendo ben presente il modello dichiarato di F.M. Dostoevskij.
Parallelamente ai ...
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ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] verrà più principalmente considerato come cristiano, che come uomo, ed animale sociale... sebbene ancora a questo si avrà il dovuto riguardo due secoli come legge per i collegi dell'Ordine e modello di formazione per generazioni: lo stesso A. rimanda ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] una le critiche di Erasmo, il D. celebra l'altezza del modello etico, culturale e linguistico di Cicerone. Se l'olandese ne denigrava deride alcune affermazioni di Cardano sul comportamento animale o sulle miracolose qualità delle pietre preziose, ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...