L'Io cosciente: una visione neuroeuristica della mente
Alessandro E.P. Villa
(Laboratoire de Neuro-heuristique, Institut de Physiologie, Université de Lausanne, Losanna, Svizzera)
John G. Taylor
(Centre [...] talamo (Winer e Larue, 1996) a seconda delle specie animali prese in esame (fig. 6). Alcune simulazioni indicano che, due codici distinti α e β questi dati sono in accordo con un modello del processo costituito da due coppie di moduli (PMα/WMα) e ( ...
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I risultati dell'elaborazione neuronale come fonte dell'informazione
John Hertz
(Niels Bohr Institute, Blagdameswey Copenaghen, Danimarca)
Una parte consistente della neurofisiologia si occupa dell'interpretazione [...] modi. Uno consiste nel rivolgere l'attenzione ad animali con sistemi nervosi relativamente piccoli, per i quali una funzione regolare nello spazio delle risposte. Questo modello per il fit si chiama modello afinestra di Parzen. Con questo fit per p ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] per questo si è facilitati se si studia l'attività dell'animale integro. È improbabile che si possa dare una risposta alla 'output desiderato per un dato input. Quindi, nei termini del modello mostrato in figura 7, la rete può imparare nel tempo nuove ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] indica "in farmacologia ogni prodotto naturale, vegetale o animale, contenente uno o più principî attivi", mentre ' dalla fine degli anni sessanta, è possibile ricavare un modello generale della struttura del sistema di distribuzione dell'eroina ...
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Visione
LLamberto Maffei
di Lamberto Maffei
Visione
sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni sull'anatomia del sistema visivo. 3. Elettrofisiologia della visione: a) recettori retinici; b) neuroni retinici; [...] di arco; mentre nella periferia si possono trovare, nello stesso animale, centri di campi recettivi dell'ordine di 3-4°.
Si 1962), sulla base dei loro risultati, hanno proposto dei modelli di connessioni fra le cellule, che spiegano come le ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] ed ereditarietà
La predisposizione convulsiva è stata dimostrata da Amantea (v., 1920) e da Clementi (v., 1929) negli animali con il modello dell'epilessia sperimentale di Baglioni e Magnini (v., 1909) e di Baglioni e Amantea (v., 1914). Non è ...
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Sonno
GGiuseppe Moruzzi
di Giuseppe Moruzzi
Sonno
sommario: 1. Introduzione storica. 2. Fenomenologia del sonno: a) il ciclo sonno-veglia; b) sonno sincronizzato e sonno desincronizzato. 3. Effetti [...] , e cioè di effetti periferici di cui è facile comprendere il significato rispetto al mondo che circonda l'animale. I modelli di scarica stereotipata che si hanno nel sonno sarebbero necessari, per ragioni ancora sconosciute, allo scopo di avere ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] di un cane, di un rinoceronte o di qualsiasi altro animale produca il pensiero mediante la manipolazione di un sistema interno di percezione e del controllo motorio.
L'interesse per questi modelli è motivato anche dal fatto che il cervello possiede ...
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L'elaborazione dell'informazione per il movimento
Apostolos P. Georgopoulos
(Brain Sciences Center, Veterans Affairs Medical Center,)
University of Minnesota, Medical School Minneapolis, Minnesota, USA
L'elaborazione [...] superficie planare di lavoro. Quando questa luce si spegneva, agli animali era richiesto di tenere ferma la leva per almeno 600 ms di un vettore di movimento immaginario. Assumendo questo modello di movimento interno, abbiamo analizzato le relazioni ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] zona), la regione temporale inferiore per i nomi di animali e, infine, la regione temporale infero-posteriore per the brain. Brain l, 304-330. Trad. italiana in La parola impossibile: modelli di afasia nel XIX secolo (1991) a c. di Fabozzi P., Milano, ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...