L'Ottocento: biologia. Le origini della morfologia in Germania
Ilse Jahn
Le origini della morfologia in Germania
In Germania il concetto di 'morfologia' ebbe origine dagli studi di storia naturale [...] di Goethe ‒ Oken definì anche il suo sistema del mondo animale. Lo sviluppo della sua teoria della genesi delle ossa craniche fisica; tali metodi e le teorie loro connesse divennero il modello delle scienze biologiche e, a partire dal 1840, fornirono ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Uno sguardo sul mondo naturale
Georges Métailié
Uno sguardo sul mondo naturale
La Cina antica non ha lasciato testi o trattati dedicati esclusivamente a piante [...] conoscenze sui prodotti naturali, è importante per il modello proposto e per l'influenza che esercitò sugli autori L'autore descrive la bellezza di questo luogo favoloso e cita gli animali, le piante e le pietre preziose che vi si trovano. Elencando ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Filippo Salviati
Janice Stargardt
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Roberto Ciarla
Le evidenze archeologiche [...] netto aumento del volume delle fosse di immagazzinamento, ai modelli insediamentali e all'insorgere di sistemi di controllo territoriale canalizzazione e sull'impiego del bufalo d'acqua come animale da trazione e da trasporto. Non è più azzardato ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Estremo Oriente
Maria Carlotta Romano
Gli oggetti del culto e i materiali votivi
Cina
In tutto l'Estremo Oriente la generalizzata adozione di materiali deperibili [...] à repoussé, utensili rituali di giada e di pietra, ossa animali combuste, conchiglie di Cypraea sp. e, nella sola fossa n come anche alcuni tipi di specchi di bronzo che imitano modelli cinesi risalenti all'epoca degli Han Occidentali (206 a.C ...
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L'Ottocento: biologia. La paleontologia
Nicolaas A. Rupke
La paleontologia
Durante la prima metà del XIX sec. la paleontologia fu una delle discipline scientifiche maggiormente innovative; tra i suoi [...] dimostrando che il progresso può essere definito come un modello radiante, dal generale allo specifico. La legge di solo fra specie o gruppi di specie contemporanee, non fra animali e piante di diversi periodi geologici. Nell'unica illustrazione che ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] animali (19), il mondo inanimato (20-24), il tempo e le sue suddivisioni (25), i calcoli (26), i colori (27), le questioni della Chiesa (30); le lezioni 28 e 29 comprendono rispettivamente i verbi (ordinati alfabeticamente) e le particelle. Modello ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] la produzione del canto avviene per approssimazioni successive al modello acquisito e, infine, una fase di fissazione del canto o sensibilizzazione vengano ripetute più volte, la risposta dell'animale si mantiene anche per giorni o settimane, e ciò ...
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Comunicazione
Pio Enrico Ricci-Bitti
La struttura della comunicazione
La comunicazione interpersonale (o faccia a faccia) può essere considerata come l'insieme dei fenomeni che permettono lo scambio [...] l'importanza preponderante che essi rivestono nella comunicazione animale).
Un tentativo di sintesi fra le diverse possibilità interpersonali; favorisce inoltre l'assunzione di un modello esplicativo dinamico che supera le analisi basate su ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] possesso di una forza estranea, spesso rappresentata da un animale, di cui acquisisce i poteri: da qui la definizione Il culto degli zar, utilizzato da Lewis come modello di possessione patologica, diviene il prototipo della concezione teatrale ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] e che nei nevrotici non solo è insufficiente, ma è anche distribuita in modo disordinato. Il magnetismo animale è inserito da Mesmer all'interno di un modello magnetico dell'Universo dove forze mobili connettono l'uomo alla natura e gli uomini tra di ...
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simmetria
simmetrìa s. f. [dal gr. συμμετρία, comp. di σύν «con» e μέτρον «misura»]. – 1. Ordinata distribuzione delle parti di un oggetto (di un edificio, di una struttura, di un’opera d’arte, ecc.) tale che si possa individuare un elemento...
mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...