COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] ricca non soltanto di pagine felici, ma modellodi stile per chiarezza di scrittura e . J. Grout, A short history,of Opera, New York 1965, p. 190; J. W. Klein, G.C., in Die Musik in Geschichte und Gegenwart, XV, Suppl., Kassel 1972, coll. 1523 ...
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DE FRANCHIS, Michele
Aldo Brigaglia
Nacque a Palermo il 6 apr. 1875 da Girolamo e da Matilde Viola.
Dopo gli studi superiori, si iscrisse all'università di Palermo e si laureò in matematica nel 1896, [...] G. Scorza, L. Bianchi, T. Levi Civita, F. Severi, V. Volterra.
Al congresso internazionale di matematica di Bologna del 1928, il Circolo venne additato come modellodi associazione internazionale. Ma le difficoltà non mancavano, e non erano solo ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] , bensì su quelli del processo austriaco del Klein. Poiché negli anni immediatamente precedenti la guerra della Germania, in cui il modello austriaco veniva da chi lo sbandierava pensato come bel modellodi rapida e autoritaria "attuazionè". In ...
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GAURICO, Pomponio
Franco Bacchelli
Nacque tra il 1481 ed il 1482 a Gauro, uno dei "casali" della contea di Giffoni (presso Salerno) posseduta allora dai d'Avalos, da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] di antichità ed imitarne i modelli. Il G. scriveva quando era entrato idealmente in crisi il modellodi sculptura è stata pubblicata, in edizione annotata e tradotta a cura di A. Chastel e R. Klein, a Ginevra nel 1969.
Fonti e Bibl.: Napoli, Bibl. ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] Nel 1927, a seguito del viaggio di studio al quartiere modellodi Weissenhof a Stoccarda, dove visitò con particolare .
Le sue ricerche sulla casa facevano riferimento alle esperienze di A. Klein e B. Taut e lo portarono ad applicare all'abitazione ...
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Disciplina, fondata da S. Freud, che ha per oggetto lo studio e il trattamento terapeutico di disturbi di tipo psicologico nel quadro di una teoria dinamica della psiche il cui concetto centrale è quello [...] .
A W.R. Bion (1898-1979), anch’egli influenzato dalle teorie diKlein e i cui studi si collocano tra gli anni 1950 e 1970, si ciò che è intersoggettivo, va pensata nei termini di un modellodi relazioni tra oggetti esterni e oggetti interni e tra ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] Melloni, Il modellodi Carlo Borromeo nell'esperienza e negli studi di A.G. Roncalli, in Rivista di storia e letteratura papi di carta. Nascita e svolta dell'informazione religiosa da Pio XII a G. XXIII, Genova 1990; L. Kaufmann - N. Klein, Johannes ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Psicologia, psichiatria e psicoanalisi
Luciano Mecacci
La psicologia
Le opere più accreditate di storia della psicologia individuano una scissura tra le analisi dei processi psicologici svolte nel lungo [...] dell’attività nervosa superiore era presentato un modellodi intervento terapeutico in cui alla rigida e riduttiva i lavori di Franco Fornari (1921-1985), allievo di Musatti, studioso della teoria di Melanie Klein (1882-1960), autore di opere molto ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] poi fino a Napoli e Messina (per il viaggio a Messina si veda Klein, in Lomazzo, Idea, 1974, p. 452). Nella capitale toscana il moti e degli affetti, e la cita espressamente come modellodi costruzione e di resa prospettica (ibid., pp. 279, 325).
La ...
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Complesso
Lucio Pinkus
Nel senso più generale di "insieme, totalità", il vocabolo discende dal latino complexus, derivato del verbo complecti, "stringere, abbracciare, comprendere". Nell'accezione psicoanalitica, [...] psicoanalisi (Eagle 1984), e del confronto con altri modellidi personalità e, ancor più, con la verifica bambino che presenta maggiori difficoltà di superamento del processo edipico. Partendo dalla considerazione diKlein (1945) che il reale ...
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epistemofilia
s. f. 1. Nella teoria psicoanalitica di Melanie Klein, la propensione a conoscere e investigare in dettaglio. 2. In filosofia, la fiducia totale nella scienza e nei suoi risultati, nella conoscenza e nei suoi progressi. ♦ La...
sogliola
sògliola s. f. [lat. sŏlea «suola» per la forma larga e piatta simile a quella di una suola di sandalo]. – 1. Nome di varie specie di pesci della famiglia soleidi, marini, commestibili e molto pregiati, con corpo di forma ovale allungata...