Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] dice ricordandosi probabilmente di Galilei, non ha usato che il compasso e il gesso del matematico per fabbricare la macchina animale.
I limiti del modello meccanicista strettamente inteso si rendono evidenti, tuttavia, nel momento stesso in cui esso ...
Leggi Tutto
FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] l'origine della gravitazione, per la quale propose un modello di tipo cartesiano. Rispetto a Lodi (o Casale) Cavalieri derivò dal precedente, che indicava nel gesuato il vertice della matematica italiana nell'età galileiana; il F. vi lavorò dal 1775. ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] più forza le sue tesi sull'origine soggettiva della matematica e abbandonò la logica della verità e della falsità che soddisfano P(x); in simboli, B={x∈A∣P(x)}. Un modello informale di questi assiomi fu presentato per la prima volta da Zermelo nel ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: matematica. Meccanica analitica
Helmut Pulte
Meccanica analitica
La meccanica analitica è una branca della meccanica razionale la quale, dopo i primi passi compiuti nel XVII sec., ebbe [...] .
Queste premesse sono importanti perché il testo di Lagrange fu un modello per la meccanica analitica della prima metà del XIX secolo. Tale disciplina, pur appartenendo alla fisica matematica, fu allora considerata principalmente come parte della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] forse l’autore di un sonetto anonimo in cui si irride alle scoperte matematiche di Doria («Di rispondere a te nessun si sogna / de’ nostri popolo contro la tirannia», Rotta 1978, p. 939), sul modello di Sparta e di Roma repubblicana. Molti i limiti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] di Doria. Fu attratto nel circolo di Bartolomeo Intieri, matematico e imprenditore toscano, nel quale il programma era incentrato , e di etica, contro le inclinazioni oziose, con un modello di operosa vita felice. Il tomismo aveva messo in valore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentali del diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] I, § 45, p. 91). La scienza nuova può dunque far leva su dati statistici e inconfutabili, e soprattutto su modellimatematici. Così, nel breve Tentativo analitico su i contrabbandi apparso sul «Caffè» nel 1764, e destinato a proporre una tariffa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] se n’abbia l’istessa natura; e tali sono le scienze matematiche pure, cioè la geometria e l’aritmetica, delle quali l’ pochi anni di distanza dalla condanna di Galilei, è specchio e modello.
Diversa è invece la situazione in Italia, dove il potere ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Roshdi Rashed
Algebra e linguistica. Gli inizi dell'analisi combinatoria
Intorno [...] 1040), ai primi dell'XI sec., e in un contesto matematico molto diverso.
Quanto riferito da Ibn Ḫaldūn sembra non lasciare dubbi al-῾Ayn non solo sopravviverà a Ḫalīl ma diventerà un modello per una lunghissima tradizione. Si può dire che tutti i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] nella cinematica, nella statica, nella prospettiva, secondo un modello unitario di dissipazione ‘piramidale’ – «tutte le dentro i fenomeni, se si vuole presupporre una loro natura matematica. Da ciò, tutta una serie di paradossi (Galluzzi 1989 ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...