modelli estremali
Luca Tomassini
Classe di automi cellulari derivata dal modello di Per Bak e Kim Sneppen di evoluzione di un ecosistema composto da un numero fissato di specie distinte. Esse interagiscono [...] specie meno adatte (fit). Nella proposta avanzata nel 1996 dai due studiosi, tali condizioni sono tradotte in un modellomatematico di estrema chiarezza. Lo stato del sistema al tempo t è completamente definita da N valori di fitness (adattamento ...
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esperimento
esperiménto [Der. del lat. experimentum, da experiri "provare"] [FAF] Il provocare artificialmente un fenomeno nelle condizioni più favorevoli per essere indagato, allo scopo di precisarne [...] dei risultati per lo studio di sistemi reali; la situazione non è dunque molto diversa da quella in cui ci si trova quando si adotta un modellomatematico per la descrizione di un fenomeno fisico e lo si riesce a studiare in qualche dettaglio. ...
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simulatore
simulatóre [Der. del lat. simulator -oris "che simula", da simulare "rendere simile" (→ simulazione)] [FTC] [INF] (a) S. analogico: modello analogico di un dispositivo, una macchina, un impianto [...] e la risposta di quest'ultimo), oppure da un'opportuna rete elettrica o elettronica. (b) S. numerico: modellomatematico per conseguire con un calcolatore elettronico gran parte degli scopi conseguibili relativ. alla simulazione di un determinato ...
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identificazione
identificazióne [Atto ed effetto dell'identificare, dal lat. identificare "rendere identico, accertare un'identicità o un'identità", comp. di identicus "identico" e -ficazione] [LSF] [...] , per costruire nuovi spazi topologici a partire da uno noto. ◆ [ELT] [INF] Nella tecnica dei sistemi elettronici di elaborazione, procedimento per determinare il modellomatematico atto a rappresentare la struttura e il funzionamento di un sistema. ...
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identificabilita
identificabilità [Der. di identificabile, da identificare (→ identificazione), "possibilità di identificarsi, di essere identificato"] [LSF] La possibilità di un dato problema di essere [...] espresso con un opportuno modellomatematico. ...
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Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] costruito in modo tale da rappresentarlo adeguatamente e quindi spiegare la serie, in termini di relazioni matematiche e proprietà probabilistiche del modello.
Nell'ambito dell'analisi delle serie temporali, un m. è costituito quindi da equazioni che ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] vivace e vitale, della moderna scienza economica.
Dottrina economica e modellimatematici
- Caratteristica ulteriore dell’e. postbellica è il crescente impiego della matematica, che già la teoria walrasiana dell’equilibrio economico generale aveva ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] punto di partenza per tutti i risultati ottenuti dalla teoria matematica dell’i. e la sua limitazione fondamentale.
Una oggetto di studio è, in prima approssimazione, il seguente modello semplificato di un sistema di generazione e trasmissione dell’i ...
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Orientamento di pensiero sviluppatosi soprattutto in Inghilterra dagli inizi del 20° sec., e volto prevalentemente allo studio del linguaggio nei suoi vari aspetti (scientifici, quotidiani, etici, logici [...] Russell perviene a un’indagine logica e linguistica delle proposizioni matematiche, che sfocia da un lato nella teoria delle descrizioni un linguaggio ideale rigorosamente formalizzato, nonché il modello dell’analisi di tipo riduzionistico, e l ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] «insieme di relazioni astratte» (F. Perroux) di tipo matematico. Perciò l’avvento della ‘geografia quantitativa’ ha acceso un ulteriore forte dibattito in merito all’applicazione di modelli statistici alle realtà territoriali, da cui è derivata la ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...