GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] tale sfera in una sintesi vitale di "elementi scientifico-tecnico-professionali e di valori spirituali", il documento H. Nürnberger, Johann XXIII, Reinbek 1985; A. Melloni, Il modello di Carlo Borromeo nell'esperienza e negli studi di A.G. ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] ag. 1863, dopo circa due mesi pubblicò il suo primo lavoro scientifico, La diffusione del credito e le banche popolari (Padova 1863), , e dunque sostanzialmente antinaturalistica. Rispetto al modello schulziano, il LUZZATTI, Luigi introdusse il ...
Leggi Tutto
PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] colture e tecniche). Nacquero molte riviste economiche e scientifiche, come il Diario di Agricoltura, Manifattura e
Celebrazioni e funerali rafforzarono il mito e il modello agiografici che avevano cominciato a cristallizzarsi intorno alla Chiesa ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] intellettuali della Venezia del tempo coltivò ricerche di tipo scientifico e filosofico associandosi, anche, alle ricerche dell’ nelle istituzioni e nella cultura veneziana di un diverso modello di Chiesa, quella cristiana d’Oriente. Di fatto, ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] e addirittura ostile per le controverse questioni scientifiche che erano seguite alle sue ricerche sulla Studi storici, II (1977), pp. 243-252; V. Cotesta, Normalità e modello biologico in C. L., in La Questione criminale, II-III (1980), pp. ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...]
Ben prima che i suoi scritti affrontino il problema in modo scientifico (nel Ms. C dell’Institut de France, circa 1490), che l’immagine di Leonardo che abbandona il lavoro al grande modello in creta in Corte Vecchia, per andare «quando il sole è ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] un contrasto fra le opere di logica e i trattati scientifici, si può ritenere che questi seguano ora l'uno ora Terra, sferica anch'essa, ma immobile (II, 3-6).
Questo modello cosmologico, che è stato chiamato da Kuhn l'"Universo a due sfere", ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] moderni.
Il G. non promosse però il passaggio dal modello cartesiano al newtoniano. Nel 1700, discutendo tesi di Tommaso il 1730, anche per tensioni e impegni, i suoi lavori scientifici furono pochi e brevi. Tre lettere sulla querelle delle forze ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] , nella dissoluzione del modello unitario della commedia classica e nell'impossibilità di dare affabilità ai "diversi linguaggi" fuori della scena.
Il teatro è nel D., come già in Bruno, strumento di conoscenza "scientifica": alla cultura ermetico ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] verso le forme del classicismo più rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., IX, p XXIX-XXXII (1992-93), pp. 95-113; F. Minonzio, Il paradigma scientifico del "De optima victus ratione" di P. G., in Periodico della Società ...
Leggi Tutto
scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...
deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...