MANTELLINI, Giuseppe
Antonio Chiavistelli
Nacque a Firenze il 22 giugno 1816 da Gaetano e da Teresa Catani.
Iscritto all'Università di Pisa, vi seguì, tra gli altri, i corsi di F. Del Rosso e nel 1836 [...] non giuridico e sul riconoscimento di uno statuto scientifico al diritto pubblico. Sono da segnalare, in particolare a uso degli impiegati erariali cui l'autore proponeva il modello del giurista romano Papiniano.
Il M. era stato nominato ...
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GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] del 1586 venne trasferita agli Uffizi insieme con gli altri laboratori scientifici e artistici.
Giorgio morì a Firenze ove fu sepolto il 2 tuttavia ancora pagato per la cera gialla utilizzata per il modello di un vaso in cristallo di rocca e nel 1610 ...
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FALCO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Lecce, da Giuseppe e da Assunta Gaballo, il 6 febbr. 1875, e si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel 1900. Durante gli anni del [...] legale nell'università di Roma nel 1903, fondò in questa sede la sua scuola di polizia scientifica, che doveva poi proporsi come modello a quelle che furono istituite in altre nazioni. La scuola romana proponeva di sostituire i metodi empirici ...
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INAMA, Vigilio de (la particella nobiliare fu gradualmente abbandonata)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento il 2 dic. 1835, quartogenito del nobile Vigilio, magistrato, e di Carlotta Martini [...] Mori 1894; poi Trento 1905), che fu giudicato un modello del genere.
Seguirono: Le antiche iscrizioni romane della Val . Calderini, Commemorazione di V. I., in Annali della R. Accademia scientifico-letteraria di Milano per il 1912-13, pp. 121-140 (con ...
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GANDINI, Carlo
Calogero Farinella
Nacque a Verona "honestis parentibus" nel 1705 e nella città scaligera ebbe la prima formazione in un istituto tenuto da religiosi. Completò gli studi superiori di [...] il mondo professionale medico, i Collegi e il modello "letterario" cui faceva riferimento la medicina con le 115-131, 133; B. Fadda, L'innesto del vaiolo: un dibattito scientifico e culturale nell'Italia del Settecento, Milano 1983, ad ind.; E. ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] la casa seguendo un magistero che prevedeva lo studio dei classici oltre a un’ampia formazione scientifico-filosofica secondo il modello di riforma letteraria di cui si era fatto promotore Gian Vincenzo Gravina. Divenne segretario di Alessandro ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] S. Giovannino. Già dal 1828 associato all'Antologia e al Gabinetto scientifico letterario di G.P. Vieusseux, con il quale fu anche promotore piano di quella cattolica in quanto deviazioni dal modello dell'età apostolica, cui invece si faceva appello ...
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CHIAPPELLI, Luigi
Mario Sbriccoli
Nacque a Pistoia il 2 sett. 1855, da Francesco, medico di cospicua fama, e da Clementina Sozzifanti, appartenente ad una antica e nobile famiglia pistoiese. Fratello [...] pistoiese, ebbe modo di applicare fruttuosamente un modello già precedentemente elaborato nel lavoro La formazione storica questo, al quale non fu estraneo il legame, non solo scientifico, del C. con Hermann Fitting); quello del ruolo politico svolto ...
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PESSUTI, Gioacchino
Luigi Pepe
PESSUTI, Gioacchino. – Nacque a Roma il 13 aprile 1743 da Pietro, tipografo, e da Maddalena Migliotti.
Proveniente da una famiglia di modeste condizioni, ricevette tuttavia [...] scienze e le arti fuori della Francia, fornendo anche il modello del celebre Institut d’Egypte, del quale Monge, partito 2000, passim; L. Pepe, Istituti nazionali, accademie e società scientifiche nell’Europa di Napoleone, Firenze 2005, pp. 31-69, 277 ...
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PONZIO, Giuseppe
Claudio Pavese
PONZIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 20 maggio 1853 in una famiglia di modeste condizioni economiche, figlio unico, da Carlo, sarto, e da Teresa Padovani.
Per le promettenti [...] macchine – un laboratorio di meccanica plasmato sul modello americano. Non potendo contare su finanziamenti pubblici si milanese, rimanendovi sino alla morte. La formazione tecnico-scientifica lo induceva ad affrontare i problemi amministrativi più ...
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scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...
deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...