CORTUSI (da Cortusiis, da Curtosiis, de Curtexis, de Cortisiis), Ludovico
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Nacque, probabilmente a Padova, da Giovanni - figlio a sua volta del cronista Guglielmo autore della Chronica de novitatibus [...] il Repertorium iuris o Tabula utriusque iuris, scritta sul modello del dizionario di Alberico da Rosate, che ripropone in Patavini, I, Venetiis 1726, p. 208; F. M. Colle, Storia scientifico-letter. dello Studio di Padova, III, Padova 1825, pp. 81-85, ...
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BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] di sintesi nell'"insigne opera" del Carli, presa come modello e guida. Lontano tuttavia dall'ampiezza e dalla solidità d pur non ancora impadronitosi appieno di un superiore metro di rigore scientifico e metodicità, l'opera del B. fu tuttavia, come ...
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DE RAHO, Antonio (Raus, de Rago, de Rao, Ralioni)
Andrea Romano
Nacque a Napoli intorno alla metà del sec. XV, da famiglia di piccola nobiltà, figlio di Medea Cotugno e del causarum patronus prestantissimus, [...] Sextus con uno stipendio di 30 ducati annui. Secondo un modello assai frequente fra i giuristi partenopei, l'insegnamento fu per il feudista.
Appena vaghe tracce restano della sua attività "scientifico-letteraria": il suo nome appare in calce ad un ...
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DIONISI (Donise, De Dionisi, De Dionysiis), Paolo
Maria Muccillo
Nacque a Verona, ma ignota è l'esatta data della sua nascita.
Le varie anagrafi che la riferiscono (Archivio di Stato di Verona, Comune [...] preparazione prosodica e metrica del D., messa peraltro a dura prova dalle esigenze della precisione scientifica. L'autore assume a modello i precedenti classici di Virgilio e Lucrezio, ma non sacrifica mai alla piacevolezza poetica la correttezza ...
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GALIANI, Berardo
Tommaso Carrafiello
, Nacque a Teramo il 19 dic. 1724 da Matteo e Anna Maria Ciaburri e fu fratello di Ferdinando. A soli sette anni fu affidato alle cure dello zio paterno mons. Celestino [...] scatenato un'accesa disputa filologica sulla morfologia dell'originale modello classico (e del suo corrispettivo palladiano) nella quale destinato a verificare la validità del suo approccio scientifico nei confronti dell'architettura, in vista di un ...
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AMBROSOLI, Filippo
Alberto Aquarone
Figlio del letterato Francesco e di Luigia Brioschi, nacque a Milano il 9 dic. 1823. Dopo aver studiato giurisprudenza all'università di Pavia, ove conseguì nel 1847 [...] con vigore perché fosse introdotta nel regno, sul modello dei "casiers judiciaires'' francesi, l'utilissima istituzione realtà era dovuta, più che a motivi d'ordine rigorosamente scientifico, al peso esercitato dalla tradizione toscana, e che fu ...
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GHEDINI, Fernando Antonio
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna il 19 ag. 1684 da Pietro Alberto e da Caterina Mingarelli.
Medico, naturalista, filosofo e letterato, attese dapprima agli studi di grammatica [...] non si considerasse il ruolo fondamentale che il pensiero scientifico rivestì come parte integrante nella loro personalità. Il G tanto da essere segnalate in più di un'occasione come modello di amena e onesta corrispondenza, soprattutto per i giovani: ...
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CESARIS, Angelo Giovanni
Ugo Baldini
Nacque a Casalpusterlengo (Milano) il 30 ott. 1749 da Giovanni Antonio e Vittoria Remugotti, in una famiglia della borghesia agiata che, originaria del Cremonese, [...] pubbliche dei gesuiti a Brera, dove fu fortemente colpito dal modello di vita proprio della Compagnia: decise così di entrarvi il tre anni dopo, come allievo, Barnaba Oriani.
Il lavoro scientifico del C., rimasto in breve alla guida dell'osservatorio, ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] che elimini tutti i difetti del modello, correggendo il sentimentalismo e la "malinconia" dello Young con considerazioni filosofiche, religiose e di erudizione. Il carattere filosofico più che privato, scientifico più che sentimentale, delle Notti ...
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GNESOTTO, Ferdinando
Paolo Zublena
Nacque il 2 dic. 1835 a Campese, nei pressi di Bassano del Grappa, da Giovanni e da Brigida Scolari. Ottenuto nel 1854 l'attestato di maturità e frequentata per due [...] la risposta dello G. è in fondo una rideclinazione del modello del vir bonus dicendi peritus, e Mommsen, definito "Capaneo mezzo a noi, come un superstite d'un'altra età, dagl'ideali scientifici in parte diversi, dai diversi costumi" (ibid., p. 314).
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scientifico
scientìfico agg. [dal lat. tardo scientifĭcus, der. di scientia sul modello di benefĭcus, munifĭcus, ecc.] (pl. m. -ci). – 1. Di scienza, appartenente o relativo alla scienza, tipico della scienza: ricerca sc.; rigore sc.; opera,...
deficit model
loc. s.le m. inv. Modello di interpretazione delle relazioni tra sapere scientifico e società che postula nei destinatari della comunicazione scientifica una mancanza di comprensione delle teorie e delle metodologie scientifiche,...