Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Inghilterra
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Inizialmente refrattaria allo sperimentalismo architettonico di altre [...] volere di Edoardo il Confessore dell’abbazia di Westminster (dal 1043, consacrazione 1065), sede dell’ a tre livelli (arcate longitudinali, matronei praticabili, cleristorio), sul modello normanno di Notre-Dame di Jumièges e del Saint-Étienne di ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] l’architettura rientra nell’orbita normanna (abbazia di Westminster, forse con forme normanne già prima del 1066), dal 1040 circa ha una scuola di alta originalità, basata su modelli bizantini e islamici, vitale per tutto il 12° secolo. Una scuola ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] IV, Vienna, Museo Diocesano; Riccardo II d’Inghilterra, Londra, Westminster Abbey).
La nascita del r. moderno
Dal 15° sec. Ingres eseguì r. dell’alta società, caratterizzati dalla resa rigorosa del modello. A metà del secolo si sviluppa l’uso del r. ...
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Scultore (Lione 1695 - Londra 1762). Tra i più noti e ricercati scultori del suo tempo, la larga fama di cui il R. godette in Inghilterra è legata alla sua abilità nel ritratto e alle innovazioni compositive [...] Vauxhall Gardens (1738, ora al Victoria and Albert Museum; modello in terracotta al Fitzwilliam Museum di Cambridge), opera che, il monumento per il duca di Argyll nell'Abbazia di Westminster (completato nel 1749), che mostra la sua grande capacità ...
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Commediografo e traduttore inglese (n. nel Hampshire 1505 - m. Londra 1556). Insieme con J. Leland compose ditties e interludes per l'incoronazione di Anna Bolena (31 maggio 1533). Fu direttore della scuola [...] al 1541, e poi fino alla morte direttore della scuola di Westminster. Pubblicò una scelta delle opere di Terenzio, in originale e la prima commedia inglese, in cui, prendendo a modello il Miles gloriosus di Plauto, inserì personaggi della vita ...
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Pittore inglese (n. tra il 1605 e il 1610 - m. 1659 circa). Fu attivo come ritrattista soprattutto per O. Cromwell e la sua cerchia. Ispirandosi a Van Dyck e a Tiziano, giunse nelle opere più personali [...] a originali reinterpretazioni del modello, come nell'Autoritratto (Oxford, Ashmolean Museum), tratto da quello di Van Dyck della coll. del Duca di Westminster. ...
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NEWTON, Isaac
Gino Loria
Nacque nel villaggio di Woolsthorpe, situato otto miglia a sud della piccola città di Grantham (contea di Lincoln), il 25 dicembre 1642. Essendo il padre morto sin dall'ottobre [...] , i Principia sono considerati come opera classica e citati come modello per la trattazione di qualunque teoria fisico-matematica. A questo scienze positive. Fu sepolto nell'abbazia di Westminster; e nell'epigrafe sepolcrale è giustamente celebrato ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] fama è l'aver iniziato la ricostruzione dell'abbazia di Westminster. Tuttavia, l'amore del re per la bellezza e caratterizzato da un maggiore naturalismo e da una più grande cura del modellato, e segue il mutare dello stile che si ebbe in Europa ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] , in S. Lane-Poole, The Mohammadan Dynasties, Westminster 1894 (ristampa anastatica, Parigi 1925), e E. de lo più in forma ottagonale o a croce, donde si sviluppò un modello che fu poi a lungo proseguito. L'invenzione di tali piastrelle, come ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...]
Nel 1674 si conchiuse la pace con l'Inghilterra a Westminster, pace che non cambiò le condizioni di quella di Breda; Olanda non ebbe artisti al disopra del livello di decoratori o di modellatori di plastiche in piccolo formato (W. H. van de Wall, ...
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penultimatum
s. m. (iron.) Nel linguaggio giornalistico, con riferimento alle relazioni o alle trattative tra forze o esponenti politici, una minaccia di ultimatum fatta per ottenere in cambio qualche vantaggio o concessione. ♦ I commenti...