GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
*
È il nome generico dato alla maggiore [...] e la relativa amministrazione. Essi si amministrano tecnicamente sul modello di un distretto rurale, ma molti come città. ha ridotto i poteri della Camera dei lord, lo Statuto di Westminster del 1931, che ha tolto al Parlamento britannico il potere di ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] quasi tutti i giornali s'ispirarono più o meno a quel modello. Ad aiutarli giunse in buon punto l'adozione dei trusts che finì col fondersi con l'Evening Standard; la liberale Westminster Gazette (1893-1928), che, del tutto trasformato nel dopoguerra ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] e di Rotterdam (1635); fuori d'Olanda si costituì sullo stesso modello, nel 1619, la Banca d'Amburgo.
A differenza della più sorgono a Londra tra il 1834 e il 1839: la London and Westminster Bank, la London Joint-Stock Bank, la Union Bank of London e ...
Leggi Tutto
TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] loro attenzione agli edifici dell'antichità classica e li prendano a modello dei nuovi. Però, come è avvenuto per tutti gli altri punto che non si esiterà a seppellirlo nell'abbazia di Westminster, accanto a Shakespeare (che pure era stato attore di ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] nel 1791 una propria tipografia. Egli prese dapprima a modello i bei caratteri disegnati a Parigi dal Fournier, indi esercitò per primo la tipografia in Inghilterra stabilendosi a Westminster dove dal 1477 al 1490 pubblicò circa 90 opere tutte ...
Leggi Tutto
SCUOLA
Giovanni CALO'
Carlo ROCCATELLI
Alberto BALDINI
Agenore BERTOCCHI
Ugo FISCHETTI
Giulio COSTANZI
Michele VOCINO
. Secondo l'etimologia (gr. σχολή), significa libero e piacevole uso delle [...] da lasciti regi, si moltiplicano - a Christ-Hospital, a Westminster, a Rugby, a Harrow, a Shrewsbury, ecc. - dopo d'uno dei primi umanisti inglesi, Giovanni Colet, e si modellano su questa, in senso strettamente umanistico, preparando gli alunni ai ...
Leggi Tutto
LEGNO (dal lat. lignum che indica propriamente la parte legnosa della pianta, mentre materies indica il legname adibito ad uso di costruzione [in gr. ξῦλον e ὕλη sono usati promiscuamente nell'uno e nell'altro [...] solo i guizzi del bronzo, ma anche la possibilità di libertà di modellato offerta dal bronzo.
Fuori d'Italia, il legno ebbe la massima ) del secolo XIV, nella grande sala dell'abbazia di Westminster di 21 m. di apertura, nella Hampton Court, del ...
Leggi Tutto
Trasporto
Rocco Giordano
Lucio Bianco
Giampietro Brusaglino
Sabino Roccotelli
Luciano de Socio
(XXXIV, p. 213; App II, ii, p. 1015; III, ii, p. 976; IV, iii, p. 676; V, v, p. 557)
Il t. inteso come [...] in conto terzi, Bologna 1995.
University of Westminster, Transport Studies Group, Transport trends in A3XX-100, in grado di trasportare sino a 555 passeggeri. Un modello successivo di maggiori prestazioni, l'A3XX-200, dovrebbe consentire invece il ...
Leggi Tutto
La più famosa e potente tra le colonie fenicie dell'Africa settentrionale.
Cartagine punica.
Storia. - Le origini e le prime lotte coi Greci. - La colonia fondata dai Tirî sul golfo che si apre nella costa [...] altre città di origine fenicia o di istituzioni modellate sulle puniche. Non sappiamo se questo numero della Gesch. Siciliens), Lipsia 1898; G. F. Hill, Coins of ancient Sicily, Westminster 1903; B. V. Head, Historia Numorum, 2ª ed., Oxford 1911; A ...
Leggi Tutto
SCOZIA (Scotland; A. T., 49-50)
Evan Gwyn THONIAS
Edward DENT
Reginald Francis TREHARNE
*
È quella parte della Gran Bretagna che si trova a nord dei Monti Cheviot, e si divide naturalmente in tre [...] la poesia e la religione scozzese seguirono strettamente i modelli inglesi e le istituzioni scozzesi ebbero un'origine inglese. dalle truppe di Cromwell, e venne governata da Westminster sino alla morte di Cromwell. Questi tolse alla chiesa ...
Leggi Tutto
penultimatum
s. m. (iron.) Nel linguaggio giornalistico, con riferimento alle relazioni o alle trattative tra forze o esponenti politici, una minaccia di ultimatum fatta per ottenere in cambio qualche vantaggio o concessione. ♦ I commenti...