La democrazia diretta
Gianfranco Pasquino
La storia della democrazia diretta viene giustamente fatta iniziare con l’esperienza della Grecia di Atene grosso modo dal 400 al 320 a.C. Non ci sono dubbi [...] avuti referendum, in particolare concernenti tematiche europee, adesione e approvazione dei trattati. Persino la patria del modelloWestminster, nella quale il Parlamento è sovrano, ha delegato agli elettori attraverso un referendum tenuto nel 1975 ...
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Oreste Massari
Sistema bipartitico, grandi partiti nazionali maggioritari, sistema elettorale plurality, governo monopartitico, frequenza dell’alternanza, possibilità di premiership fortemente personalizzate [...] e decidere, sono tutte caratteristiche distintive del sistema politico-istituzionale inglese che hanno definito il cosiddetto ‘modelloWestminster’ come il prototipo della democrazia maggioritaria. Sin dall’Ottocento e fino ai giorni nostri, tale ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] venerabili istituzioni. Anche in Disraeli non mancavano riferimenti al modello storico dell'Impero romano, come si rivelava ad esempio trovò per la prima volta con lo Statute of Westminster (1931) una definitiva sistemazione giuridica.
Per il resto ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] sono infatti incorporate in leggi del Parlamento di Westminster, il che ha consentito di perpetuare vincoli istituzionali camera bassa, che è eletta direttamente dal popolo, secondo il modello del sistema di gabinetto britannico, e un capo dello Stato ...
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OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] schiacci tutte le altre" (Bentham, in "London and Westminster Review", agosto 1838).
Ma è soprattutto nel saggio On meno irrequieta in tutto il corpo sociale porta dunque acqua al modello del bubbling-up, e intensifica il fermentare di opinioni che ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] - La suprema autorità legislativa risiedeva nel Parlamento a Westminster. Sebbene non ne facesse parte alcun rappresentante dei all'altro. Il primo era il ‛dominio diretto', sul modello dell'India britannica, in cui l'autorità si fondava interamente ...
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Federalismo
Sofia Ventura
di Sofia Ventura
Federalismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La natura dei sistemi federali. a) Confederazione, Stato federale, federalismo come processo. b) Il modello del governo [...] 1787 avrebbe fornito, in varie parti del mondo occidentale, un modello per la creazione di nuovi ordinamenti politici, come nei casi della che non sia specificamente riservata al Parlamento di Westminster e ha un limitato potere di tassazione. L ...
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Liberalismo
Giuseppe Bedeschi
Problemi di definizione
Del liberalismo sono state date definizioni sensibilmente differenti, e, naturalmente, tali differenze corrispondono a modi diversi di concepire [...] dice Mill- non è una macchina da costruire secondo un modello e da regolare perché compia esattamente il lavoro assegnatole, ma un di John Stuart) e i suoi amici fondarono la "Westminster review", per esporre e diffondere le loro vedute. Il loro ...
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Consenso
Maurizio Cotta
Il concetto: ambiti di riferimento e significati
Il tema del consenso ricorre nelle riflessioni condotte su una pluralità di ambiti della vita sociale. Senza pretesa di completezza [...] diverse (v. Pappalardo, 1979). Rispetto al Westminster model, basato su un'applicazione sistematica del masse al nuovo ordine politico. Nei regimi più lontani da questo modello le elezioni, più che per dimostrare un consenso unanime e totale ...
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penultimatum
s. m. (iron.) Nel linguaggio giornalistico, con riferimento alle relazioni o alle trattative tra forze o esponenti politici, una minaccia di ultimatum fatta per ottenere in cambio qualche vantaggio o concessione. ♦ I commenti...