Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] ministro del re nell'aula della Camera dei Comuni, a Westminster, stava a significare la pressione e il controllo da parte negli Stati Uniti, della Corte Suprema o del Congresso. Nel modello inglese, poi, la sovranità del parlamento è nozione vuota se ...
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Per Parlamento si intende l’organo rappresentativo per eccellenza (Rappresentanza politica), titolare del potere legislativo (Separazione dei poteri). Storicamente, i primi Parlamenti nascono nella seconda metà del medioevo (XII-XIV secolo) come organismi assembleari che coadiuvano il Re nell’esercizio ... ...
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Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune corti di giustizia, fra cui quella di Parigi, che aveva il diritto di registrare gli editti regi. Dal 19° sec. il ... ...
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Francesco Tuccari
I rappresentanti del popolo
Il parlamento è una delle istituzioni più importanti dei sistemi politici democratici contemporanei. Eletto in genere a suffragio universale e dotato del potere di fare le leggi, esso è l’espressione più significativa della sovranità popolare e rappresenta ... ...
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Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse epoche storiche sia, in una stessa epoca storica, nei diversi regimi politici. Alcuni elementi appaiono ricorrenti: ... ...
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Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. - Il passaggio dal vecchio regime, retto dallo Statuto Albertino, al nuovo, fondato su una nuova Costituzione ... ...
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(XXVI, p. 368; App. III, 11, p. 366)
Antonio Maccanico
Inchiesta parlamentare. - Nelle ultime legislature il P. ha promosso numerose inchieste deliberandole quasi sempre con atto legislativo. La loro attuazione ha contribuito a far emergere i numerosi problemi attuativi che la scarna dizione costituzionale ... ...
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(XXVI, p. 368)
Leopoldo ELIA
Inchiesta parlamentare. - 1. Le origini di questo istituto, come quelle di molti altri relativi alla struttura e alle funzioni dei p., si trovano nella storia costituzionale inglese.
Si fanno risalire al 14° secolo, e in particolare ai regni di Edoardo II e di Edoardo ... ...
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Francesco ROVELLI
Camillo MONTALCINI
Pier Silverio LEICHT
Giuseppe ERMINI
Ettore ROTA
Alberto Maria GHISALBERTI
Gaetano MORETTI
. Diritto pubblico. - Nell'organizzazione dello stato libero moderno il parlamento è l'organo mediante il quale il popolo partecipa all'esercizio del potere statale.
Per ... ...
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Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Le parole “minoranza” o “minoranze” e “opposizione” o “opposizioni” possono essere usate come sinonime, indifferentemente al singolare o al plurale, senza attribuire ad [...] seggi, questo elemento non determina di per sé la nascita e la conservazione di un bipolarismo (e cioè di un modelloWestminster attenuato): le coalizioni di governo, sia che vengano annunciate prima del voto sia che si formino dopo il voto, variano ...
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Impresa che compie operazioni di raccolta di fondi ed eroga crediti non trasferibili sul mercato.
Funzione creditizia e monetaria
La b. contemporanea è il risultato di due processi evolutivi. Il primo [...] anche l’attività di merchant e di investment banking. I modelli di tipo mitteleuropeo prevedono la b. universale, che svolge 19° sec., sorte tra il 1834 e il 1839 (la London and Westminster Bank, la London Joint-Stock Bank, la Union Bank of London, la ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in lingua comune e in dialetto, con o senza le maschere, sono modelli del genere; anzi molte ce n'è di scadenti e alcune sono re Enrico VlI e di sua madre nell'Abbazia di Westminster; Benedetto e Giovanni da Rovezzano lavoravano per il cardinale ...
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GRAN BRETAGNA (A. T., 47-48, 49-50)
Herbert John FLEURE
Mario SARFATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Anna Maria RATTI
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È il nome generico dato alla maggiore [...] e la relativa amministrazione. Essi si amministrano tecnicamente sul modello di un distretto rurale, ma molti come città. ha ridotto i poteri della Camera dei lord, lo Statuto di Westminster del 1931, che ha tolto al Parlamento britannico il potere di ...
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Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] e di Rotterdam (1635); fuori d'Olanda si costituì sullo stesso modello, nel 1619, la Banca d'Amburgo.
A differenza della più sorgono a Londra tra il 1834 e il 1839: la London and Westminster Bank, la London Joint-Stock Bank, la Union Bank of London e ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] nel 1791 una propria tipografia. Egli prese dapprima a modello i bei caratteri disegnati a Parigi dal Fournier, indi esercitò per primo la tipografia in Inghilterra stabilendosi a Westminster dove dal 1477 al 1490 pubblicò circa 90 opere tutte ...
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(V, p. 387).
Popolazione (p. 409). - Secondo il censimento del giugno 1933 la popolazione del Commonwealth assommava a 6.629.839 abitanti, di contro ai 6.284.394 del 1928, con un aumento assoluto nel quinquennio, [...] dal parlamento del Regno Unito. Ma per lo statuto di Westminster del 1931 (legge approvata dal parlamento del Regno Unito con il è responsabile verso la Camera dei rappresentanti foggiata sul modello inglese.
2. I poteri esclusivi del parlamento ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] trovare una sufficiente spiegazione in una diretta influenza del modello americano sugli sviluppi in altre parti del mondo, dato giustizia positiva e legale delle corti reali di Westminster, basata sulla rigorosa aderenza al principio dell'assoluta ...
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penultimatum
s. m. (iron.) Nel linguaggio giornalistico, con riferimento alle relazioni o alle trattative tra forze o esponenti politici, una minaccia di ultimatum fatta per ottenere in cambio qualche vantaggio o concessione. ♦ I commenti...