GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] cui fu rimossa una statua marmorea, oggi attribuita ad Andrea da Pontedera, che venne trasferita nel duomo. Il G. eseguì il modello della sua scultura entro il 5 ag. 1427, quando fu acquistato il bronzo per la fusione; agli inizi del 1429 anche quest ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] 194). Non meno problematica è la paternità dei putti bronzei della fontana di Ercole e Anteo, da Vasari lapidariamente assegnati al modellato del Vinci, che «per commessione del Tribolo gli fece di terra, quali furono poi gettati di bronzo da Zanobi ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] by Sir Thomas Philipps…, now in the possession of his Grandson T. Fitzroy Philipps Fenwick…, s.l. 1935, p. 242; V. Daddi Giovannozzi, I modelli dei secoli XVI e XVII per la facciata di S. Maria del Fiore, in L'Arte, XXXIX (1936), pp. 34, 56 n. 1; L ...
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QUEIROLO, Francesco Maria
Cristiano Giometti
QUEIROLO, Francesco Maria. – Nacque a Genova nel 1704 da una famiglia di umili origini. Non è nota l’identità dei genitori, ma Carlo Giuseppe Ratti (1762) [...] inaugurò la prima fase del cantiere: il 12 agosto 1752, al momento della sua morte, egli aveva realizzato quasi tutti i modelli in cera o in terracotta, ma aveva portato a termine solo poche sculture, tra cui la famosa Pudicizia in onore della madre ...
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MARATTI (Moratti), Francesco
Claudio Gamba
Nacque probabilmente nel 1669 (in base all'età dichiarata nell'atto di morte); il luogo di nascita è generalmente individuato nella città di Padova, dove avvenne [...] XI eseguita da P.É. Monnot, in parte su disegni di Carlo Maratti (Maratta). La collaborazione è confermata da un modello della tomba, con figure in cera, segnalato nell'inventario dei beni del M. (in Marchionne Gunter); alla fase di progettazione ...
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FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] anno presso l'aeroporto romano di Centocelle e per l'occasione il F. e il Maddaluno approntarono un secondo modello di aerodiscensore.
Benché la gara non fosse imperniata sulla qualità del mezzo, bensì sull'abilità del paracadutista nell'avvicinarsi ...
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BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] " per recarsi sul luogo dell'esecuzione, si confessava e comunicava, poi, a giustizia avvenuta, riattraversava il fiume. "Carnefice modello, e artista veramente degno del teatro nel quale era chiamato ad agire - asserisce l'Ademollo - il B. sostenne ...
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PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] regno asburgico, amico e collaboratore di Antonio Rosmini, promosse l’uso di nuovi manuali per le scuole elementari, esemplati sul modello di quelli lombardi di Tommaso Grossi, Giovanni Berchet, Carlo Cattaneo. All’epoca, in effetti, dopo le norme in ...
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GALLINA, Maddalena
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cremona nel 1770; secondo alcuni studiosi (Rasi, Leonelli) era figlia di comici. Cominciò a calcare le scene giovanissima, rivelandosi assai [...] degli occhi, rubava la scena strappando l'applauso; nella commedia scritta, poi, riuscì a perfezionare un suo modello recitativo del ruolo di servetta, a tal punto che venne giudicata insuperabile. Memorabili sono rimaste le sue interpretazioni ...
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ARTUSI, Giovanni, detto il Piscina
Marco Chiarini
Nativo di Pescina, negli Abruzzi, fu fonditore attivo a Roma nella seconda metà dei sec. XVII. Risulta da una lettera da lui indirizzata al papa (Bertolotti, [...] Popolo, ricevendone un compenso di 193 scudi e 60 (Bertolotti, 1886). Dal 1660 al 1665 attendeva alla fusione, su modello del Bernini, del complesso dedicato alla conservazione di una reliquia della cattedra petriana, in S. Pietro. Tra i primi lavori ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...