PALANCA, Carlo Alberto Felice
Alfredo Bernardini
– Costruttore di strumenti musicali a fiato e fagottista, nacque a Palancato, frazione di Boccioleto in Val Sermenza (Vercelli) nel 1691.
Figlio di Giovanni [...] stessa Cappella, che in alcune lettere d'ordinazione viene invocato come garante degli strumenti forniti da Palanca. Questo nuovo modello di oboe fu imitato dai costruttori di strumenti a fiato dell'Europa intera.
Palanca morì a Torino il 23 dicembre ...
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TERRANDI, Bartolomeo di Francesco, detto Bartolomeo Bergamasco
di Anne Markham Schulz
Nato a Gandino in Val Seriana (Bergamo), non se ne conosce la data di nascita ma è certo che morì a Venezia poco prima [...] terracotta fu da lui consegnato prima del 24 ottobre 1525 e, prima del 19 luglio 1527, egli progettò un nuovo modello in legno per l’altare (Chiodi, 1968, pp. 30, 58 s.). Il pittore veneziano Lorenzo Lotto, in una lettera che scrisse ai responsabili ...
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MARGHERITA da Trento
Marina Benedetti
MARGHERITA da Trento. – Non è nota la data di nascita, da collocare nella seconda metà del XIII secolo; il luogo di origine è Trento o forse Arco, stando alla denominazione [...] , p. 28).
Nel momento in cui riferisce di un gruppo di donne che nel nome portano l’ideale di adeguamento al modello di Cristo, Gui cambia l’orizzonte semantico e comportamentale connotandole come «amasiae». M. non sfugge ai lacci definitori di una ...
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CEVA, Teobaldo
Nicola Merola
Nacque a Torino il 14 genn. 1697. Compiuti gli studi d'umanità e di belle lettere nel Collegio vecchio della Compagnia di Gesù, si fece carmelitano, smettendo il nome secolare [...] funzione discriminante. E perciò, in base a criteri assai meno restrittivi e a un gusto assai meno sicuro, a modello della gioventù studiosa vengono eletti autori fin contemporanei, anche solo segnalabili per la rettezza del sentire e del giudizio ...
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MANCINO, Michele
Francesco M. Biscione
Nacque a Genzano di Lucania l'8 sett. 1896 da Giuseppe Antonio e da Angela Giordano: famiglia contadina, padre socialista. Dopo le scuole elementari fu bracciante [...] 'organizzazione sindacale che raccogliesse le diverse figure contrattuali (braccianti, salariati fissi, fittavoli, mezzadri ecc.), sul modello delle esperienze di Spinazzola e Minervino Murge. Stabilì dunque rapporti con la federazione socialista di ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] significante, l'insieme artistico, da un'altra struttura significante, il sistema della natura, sia una facoltà omologa tanto al modello quanto al prodotto. Ora questa nuova struttura significante è quella che si dà l'individuo quando esce da sé per ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] cattedrale. Soprattutto gli ultimi quattro furono protagonisti della vita cittadina.
Il Maturanzio ricorda il D. come uno scolaro modello: a dodici anni, esaurito lo studio della grammatica e della retorica, avrebbe preteso di dedicarsi alla scienza ...
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AMALASUNTA
Paolo Lamma
Figlia di Teodorico e di Audefleda, sposò nel 515 Eutarico, da cui ebbe un figlio, Atalarico, e una figlia, Matasunta. Dal 526,dopo la morte di Teodorico, resse il regno ostrogoto [...] Placidia o di una Eudossia piuttosto che come una regina barbara. Procopio ci ha lasciato di lei un ritratto schizzato sul modello di medaglioni classici e ci parla della sua intelligenza e della sua giustizia, della sua bellezza e del suo carattere ...
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VANZINA, Stefano
Valerio Caprara
VANZINA, Stefano (Steno). – Nacque a Roma il 19 gennaio 1917 dal giornalista Alberto, nato ad Arona ed emigrato a Buenos Aires – dove fondò il primo periodico italiano [...] film di guerra, l’horror e persino il giallo (Psycosissimo, 1961), com’anche di tentare di scoprire, aggiornare, modellare o riadattare per le diverse esigenze del pubblico le maschere che apportarono linfa vitale ai filoni bozzettistici o farseschi ...
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SARROCCHI, Tito
Marco Pierini
SARROCCHI, Tito. – Nacque a Siena il 5 gennaio 1824 dal fabbro Antonio e dalla sarta Rosa Mancini. Nel 1826, nacque il fratello Cesare, morto poi giovanissimo, e, a distanza [...] a Vienna nel 1873, quando il gesso del Tobia si aggiudicò una medaglia d’oro, o a Milano nel 1881, quando il modello dell’Ezechiele partecipò all’Esposizione nazionale. Più spesso, però, erano le opere di genere, pochi soggetti più volte replicati, a ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...