GIARDONI (Gardoni), Francesco (Giovanni Francesco, Gianfrancesco)
Laura Possanzini
Figlio di Filippo, il G. nacque a Roma nel 1692. La sua formazione avvenne tra il 1703 e il 1708 presso la bottega [...] 1734 si decise infatti di sostituire la statua in marmo, già eseguita da Carlo Monaldi, con una in bronzo; il modello venne affidato allo scultore G.B. Maini, mentre i lavori nella fonderia della Reverenda Camera Apostolica e la finitura dell'opera ...
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TALUCCHI, Giuseppe Maria
Elena Dellapiana
– Nacque a Torino, il 6 febbraio 1782 (Talucchi, 1917, p. 2). Il padre Bernardo, di ricca famiglia originaria di Santhià (Vercelli), si era sposato tre volte, [...] di Po. L’edificio per il collegio di latinità, che svolge principalmente la funzione di aula scolastica, fu desunto dal modello del Panopticon messo a punto nel 1791 da Jeremy Bentham, ed è risolto, relativamente alla composizione e ai partiti murari ...
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MEZZANOTTE, Giuseppe
Antonella Di Nallo
– Nacque a Chieti il 29 luglio 1855 da Antonio, avvocato, e da Elisabetta Rotondi, in una famiglia borghese tra le più in vista della città, ma destinata ad assistere [...] maturando l’interesse per i naturalisti francesi, É. Zola in testa, e per C. Dickens, lo scrittore che elesse a modello della sua narrativa. Durante l’adolescenza entrò in contatto con alcuni giovani artisti abruzzesi, fra i quali lo scultore C ...
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PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] del Convegno, Atene... 1985, Firenze 1987, pp. 79-104; M.I. Palazzolo, I salotti di cultura nell’Italia dell’800. Scene e modelli, Milano 1985, ad ind.; C. Del Vivo, La presenza del Lord, in Il Vieusseux, 1988, maggio-agosto, pp. 61-78; R. Severino ...
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SCORPIONE, Domenico
SCORPIONE, Domenico. – Frate minore conventuale e compositore, nacque a Rossano, nella Calabria Citra, intorno al 1645.
Non si hanno notizie circa la famiglia; si può supporre ch’egli [...] La traiettoria che, lungo tutta la Penisola, lo portò temporaneamente alla testa di numerose cappelle ecclesiastiche risponde a un modello non inusuale tra i musicisti religiosi di quest’epoca.
Vestito l’abito dei minori conventuali, nel 1671-72 ...
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DANUSSO, Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque il 9 sett. 1880 a Priocca (Cuneo) da Ferdinando e da Paola Dotta. Trascorse i primi anni di vita a Genova, ove il padre, professore di matematica e fisica, insegnava [...] frequentò le scuole elementari e successivamente il ginnasio e il liceo presso una scuola dei gesuiti, l'Istituto sociale. Allievo modello, si diplomò a 17 anni, e, vinta una borsa di studio offerta dalla provincia di Torino, si iscrisse alla facoltà ...
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BALBO BERTONE di Sambuy, Emilio
Arianna Scolari Sellerio
Nato il 28 marzo 1800 a Torino dal conte Carlo Gabriele e da Daria Delfina Ghilini, creato da Napoleone paggio d'onore, fu assegnato al servizio [...] fondazione dell'Istituto agricolo veterinario di Venaria Reale (12 ag. 1846) di cui il B. fu nominato direttore, e della tenuta modello di Venaria, che però presto si rivelò esiziale per le finanze dell'Associazione sì che il B. stesso la rilevò più ...
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FABRIS, Placido
Flavio Vizzutti
Nacque a Pieve d'Alpago (Belluno) il 26 ag. 1802, da Francesco e Giacomina Bortoluzzi. L'attitudine per il disegno e la pittura si manifestò in lui assai precocemente: [...] da parte dell'Accademia negli anni 1819 ("per il disegno del nudo aggruppato") e 1822 ("nudo semplice, modello").
In stretto contatto con l'ambiente artisticoculturale gravitante attorno all'Accademia, ma sensibilmente aperto alle nuove istanze della ...
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CAPEZZUOLI (in Inghilterra, Capitsoldi), Giovanni Battista
Hugh Honour
Nacque in data imprecisata probabilmente a Firenze, dove era attivo come scultore nel 1755. In questo anno, insieme con il pittore [...] marmo, nella quale gli italiani ci battono di gran lunga". Più tardi, nello stesso anno, il C. ritornò a Firenze dove modellò i due angeli in stucco che sorreggono l'orologio della cappella Brancacci al Carmine. Questo lavoro era già terminato il 18 ...
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FEDERZONI, Antonio
Graziella Martinelli Braglia
Nacque a Carpi (Modena) nella seconda metà del sec. XVI nella medesima famiglia di Andrea, Tommaso e Ludovico Federzoni, i maestri che ai primi del secolo [...] capitolare, ms. sec. XVII). Alcune di esse, dei marzo del 1665, riguardano l'esecuzione da parte del F. di un "modello di legno" per il portale maggiore, sottoposto al giudizio di periti (progetto non realizzato, in quanto gli sarebbe stato preferito ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...