GIOVANNI di Domenico da Gaiole
Francesco Quinterio
Nacque a Gaiole in Chianti nel 1407 circa da Domenico di Francesco, di cui non è nota la professione, probabilmente legata al commercio e alla lavorazione [...] il 1462 e il 1464) la bottega lavorò a una nuova commissione per un coro ligneo, nella chiesa di S. Pancrazio, prendendo a modello quello che avevano fatto Bartolomeo di Nuto da Empoli e Manno - forse Manno de' Cori - nella chiesa di S. Trinita; il ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] maggiore Valentino, raggiungeva Potenza con la corriera per frequentare il ginnasio al liceo classico Quinto Orazio Flacco. Studente modello, era amante dei grandi classici, soprattutto l’Iliade e l’Odissea, che influenzarono enormemente tutto il suo ...
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CORBELLINI, Carlo
Maddalena Malni Pascoletti
Ruggero Boschi
Figlio dell'architetto Antonio e di una Aurelia, fratello dell'architetto e ingegnere Domenico, risulta attivo come architetto dall'anno [...] il Niccoletti di portare con sé a Udine, al suo ritorno da Venezia, l'architetto C., "per assistere e dare il modello della fabrica del Seminario". Il C. quindi era a Venezia, dove, stando alla stessa lettera, frequentava "la conversazione di S. C ...
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MAGGIOLO, Vesconte
Antonello Pizzaleo
Nacque a Genova da Giacomo e Mariola de Salvo intorno al 1475; proveniva da famiglia borghese originaria di Rapallo, che aveva annoverato nella sua storia numerosi [...] dicitura "Terra nova descoperta per Christoforo Colombo Ianuensem" (Ferretto, p. 67). Si ritiene che questi planisferi si avvicinino a un modello che il M. forse allestì per un'opera a stampa, mai venuta alla luce, da pubblicare con l'editore degli ...
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PARADISI, Bruno
Aldo Mazzacane
− Nacque a Roma il 6 maggio 1909 da Luigi e da Maria Franceschi. Dalla madre, toscana, derivò un forte legame affettivo con il Grossetano, il Senese e l’Amiata, dove fino [...] e si dedicò autonomamente agli studi di storia del diritto altomedievale, tradizionalmente rivolti in prevalenza, secondo il lontano modello di Friedrich Carl von Savigny, a indagare le sorti delle istituzioni e delle dottrine romanistiche durante i ...
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BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] Artusi, il modesto maestro, che, secondo la tradizione (G. B. Janelli), lo avrebbe educato all'arte, certo egli guarda come modello ispiratore a E. Petitot, venuto a lavorare alla corte di don Ferdinando e, secondo la moda dei tempi, ricerca, con ...
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BAIARDI, Francesco
Alberto Pironti
Nato a Isnello (Palermo) il 23 apr. 1867, studiò dal 1879 al 1884 nel conservatorio di musica di Palermo, allievo di Edoardo Caracciolo per il pianoforte, di Pietro [...] . Nel 1885 vinse un premio istituito dalla casa musicale di Franz Boisselot, consistente in un pianoforte di grande modello, da assegnare all'alunno del liceo di Santa Cecilia che avesse superato gli altri nella esecuzione di musiche trascendentali ...
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TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] locali che si andavano rianimando fin dall’avvio del dogado di Andrea Gritti (1523-38): una Venere da gettare in bronzo e «un modello di certo pallacio ch’è per un homo da ben rico», che è stato proposto d’identificare con la pianta di palazzo «a S ...
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MATERI, Francesco Paolo
Agnese Pierina Sinisi
– Nacque a Grassano, nel Materano, il 19 nov. 1842, in una eminente famiglia della borghesia terriera meridionale. Il padre, Luigi, possedeva e amministrava [...] ., pp. 3 s.). È ciò che egli fece a partire dal 1879, trasformando la tenuta di Piani Soprani e Pantana in un’azienda modello.
Si trattava di una tenuta di 300 ettari, situata in un’area limitrofa ai comuni di Tricarico e Grassano e che, prima degli ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] in Germania e in Svizzera per studiare e riferire sulle esperienze di quei paesi nel campo delle scuole d'agricoltura e dei poderi modello. Su questo tema il F. lesse all'Istituto, tra il 1844 e il 1845, tre relazioni.
Egli viaggiò molto, sia per ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...