GRIFONI, Riccardo
Emanuela Bianchi
Nacque a Firenze il 5 giugno 1845 da Ferdinando e da Elisa Granati, appartenenti alla parrocchia di S. Salvi.
Il G. si formò presso l'Accademia di belle arti di Firenze [...] . Baccarini, C. Menotti e L. Pianciani.
Segnalatosi come uno dei più aggiornati scultori attivi a Roma, il G. ebbe il merito di modellare il Ritratto di re Umberto I per la Camera dei deputati (non individuato): ciò gli valse l'elogio del re e la sua ...
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ZACCAGNI, Benedetto detto il Torchiarino
Bruno Adorni
– Secondogenito di Bernardino (v. la voce in questo Dizionario), nacque a Parma il 26 novembre 1487; non si conosce il nome della madre.
Dopo la [...] Comune di rafforzare le mura disegnando nuovi bastioni e, nel 1538, fu nominato tra i periti incaricati del «disegno o modello» per la riparazione dell’altissima torre civica che mostrava segni di dissesto e che sarebbe poi crollata nel 1606.
Sotto ...
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CALCAGNI, Tiberio
Giovanna Casadei Mugnai
Figlio di Lucrezia Bonaccorsi (non si conosce il nome del padre), nacque a Firenze nel febbraio del 1532. Fu discepolo e aiuto di Michelangelo Buonarroti e, [...] Cosimo (Milanesi, p. 552; Frey, p. 377; Gaye, III, p. 36); e dello stesso S. Giovanni costruì anche il modello in terra. Rimase vicino a Michelangelo fino alla morte di lui (1564), tenendo informato Leonardo Buonarroti, con numerose lettere, sulla ...
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BARACCA (Barracca, Baracco, Barracco), Francesco Antonio
Nicola De Blasi
Nacque a Cosenza da nobile famiglia l'11 febbr. 1672, e a quindici anni, il 27 febbr. 1687, fu ammesso nella Compagnia di Gesù. [...] voce e gesto adatti alla predicazione, sì che le sue orazioni e i suoi panegirici acquistarono maggior fama con la pubblicazione.
Modello del B. fu il gesuita Paolo Segneri, dal quale egli derivò un certo gusto per l'ordinata costruzione della frase ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] tutti l'ammirazione per il poeta si confonde con quella per l'uomo e che l'A. viene ad essere assunto ad esempio, a modello di vita. Tale fu per il Manzoni giovane, il quale, tra l'altro, al giudizio dell'amico Pagani, secondo cui la vita alfieriana ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] s., 236). In una lettera del 10 maggio ad Algarotti (pp. 239 s.) il pittore affermò di dover ancora eseguire il modello (Angers, Musée des beaux-arts) per il soffitto di villa Pisani a Stra. In quel mese Francesco Bartolomeo Rastrelli, con l’appoggio ...
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SAVONAROLA, Girolamo
Stefano Dall'Aglio
– Nacque a Ferrara il 21 settembre 1452, terzogenito di Niccolò, mercante, e di Elena Bonacossi, e fu battezzato con il nome di Girolamo Maria Francesco Matteo. [...] molti noti uomini di cultura – e facendo a tutti gli effetti di S. Marco non soltanto l’epicentro del suo modello di riforma, ma anche un importante polo spirituale, culturale e politico della vita cittadina.
Un nuovo colpo di Alessandro VI al ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] confidando nell’immenso serbatoio della variabilità genetica.
Tra il 1957 e il 1961, il fago alfa divenne l’organismo-modello delle ricerche condotte da Graziosi e dai suoi collaboratori, sia presso l’Istituto di microbiologia di Roma sia presso ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] negli anni 1571-72. Il lunedì di Pentecoste del 1572 il C. si recò con il suo maestro a Padova per eseguirvi, su modello del Cattaneo, l'ultimo rilievo della serie dei miracoli di s. Antonio per la cappella dell'arca del Santo (Il santo richiama in ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] oltre ogni limite.
Scrisse anche un breve romanzo d'amore, Il passaggio diVenere (Torino1948), che certamente ebbe per modello Volupté di Sainte-Beuve, un "tentativo di innesto di certa vena di scabroso realismo novecentesco (si penserebbe a Pavese ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...