CASTELLI, Francesco
Marco Palma
Nacque da Bernardino, con ogni probabilità nel 1505 a Milano. Canonico della chiesa metropolitana milanese – il suo nome appare per la prima volta in tale carica nel [...] –, fu deputato alla Fabbrica del duomo. Il 6 sett. 1537 partecipò a una riunione convocata per deliberare sul modello della porta settentrionale. Il 27 genn. 1539 fece accettare ai canonici la proposta del secondicerio della Chiesa milanese Giovanni ...
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ACQUAVIVA, Pietro Paolo
Raffaele Mormone
Napoletano, fu scultore e modellatore di porcellane. Nel 1800 lavorò alle decorazioni trionfali allestite per il ritorno dei Borboni a Napoli. Nel 1804 eseguì [...] e numerose figure, sia isolate, sia riunite in gruppi, in prevalenza di soggetto mitologico e allegorico. Nel 1806 modellò sette grandi vasi con ricchi ornamenti e quattro medaglioni in biscuit con l'effige di Napoleone. È ricordato ancora in ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] , in Trattati d'amore del Cinquecento, a cura di G. Zonta, Bari 1912, p. 57). Il problema dei rapporti tra il modello elaborato dal C. e gli studi del maestro si presenta tuttavia in modo complesso anche in considerazione delle accuse di plagio che ...
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CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] disegnare e ordinare il nostro lavoro" (Gaye, 1839, p. 239).
Il C. iniziò la sua carriera come legnaiolo ed esecutore di modelli. Nel quarto decennio del secolo fu occupato in lavori di non grande importanza per la cupola. là menzionato per la prima ...
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FATTIBONI, Giovanni Francesco
Stefania Del Bravo
Nacque a Cesena il 27 dic. 1736, figlio unico del conte Carlo, la cui famiglia era stata al servizio dei Malatesta, e della contessa Anna Dandini. Lo [...] zio, conte Ercole Dandini, aveva conosciuto Pietro Metastasio, figura a cui il F. si ispirò come massimo modello per tutto il tempo che durò la sua vena letteraria, avendo intrattenuto con lui una relazione epistolare.
Le scarne notizie sulla vita ...
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ACQUARONI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Nato a Roma nel 1780, fu disegnatore ed incisore in rame. Fu forse zio di Antonio, se questi a lui alludeva ricordando un suo zio che, per il suo amore per Roma, [...] da "figlio della Città vecchia" l'aveva fatto "figlio della Città eterna".
L'A., proponendosi a modello Giuseppe Vasi, del quale copiò prima, ed imitò poi, le stampe, riprodusse rovine e prospetti di Roma, quasi nuovi Mirabilia archeologici e ...
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GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] papale della statua di bronzo di S. Pietro.
Il 6 luglio 1870 Pio IX visitò lo studio dello G. per ammirarvi il modello che servì per la fusione in bronzo operata dai fratelli Mazzocchi in Vaticano. L'opera era destinata al Monumento commemorativo del ...
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MANARA, Curzio
Sergio Monaldini
Nacque a Cremona nei primi anni del Seicento. Non si hanno notizie sugli anni iniziali di questo sacerdote, architetto, scenografo e macchinista teatrale, figura chiave [...] itineranti, che intorno alla metà del secolo diffusero nelle città italiane ed europee l'opera in musica impresariale di modello veneziano. La più antica notizia risale alla pubblicazione di un opuscolo in cui il M. descrive le solenni funzioni ...
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BRIANTI, Antonio
Paola Lavagetto Ceschi
Nacque a Parma il 15 apr. 1739. Allievo del pittore di decorazioni atchitettoniche Gaetano Ghidetti, lavorò a Parma sia in architettura sia in pittura di ornati, [...] , occupato in varie opere minori. Nel 1762 egli vinse un premio di architettura all'Accademia parmense di Belle Arti, con il modello di un casino di campagna posto su una collina, a pari merito con Filippo Castelli. Nello stesso anno iniziò i lavori ...
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AGOSTINI, Antonio
Francesco Santi
Figlio del tagliapietra Giorgio, nacque a Perugia il 17 genn. 1725. Fu allievo di Carlo Murena, che era a Perugia per la costruzione del monastero degli olivetani. [...] vicario generale a Perugia, eseguì il progetto per la nuova cattedrale di Fossombrone, facendone anche un accuratissimo modello in legno (1764); il progetto, tuttavia, come troppo dispendioso, non fu realizzato. Ricca suppellettile lignea intagliata ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...