I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] Terrail (1829-1871), che cambia nel corso della storia e, inizialmente presentato come antieroe, si trasforma in un modello positivo; da lui il significato riferito ad azioni che richiedono audacia e astuzia eccezionali.Sciovinista, da chauviniste, è ...
Leggi Tutto
Riceviamo da una lettrice, studentessa universitaria, un interessante quesito che riguarda l’àmbito della fonetica. Si tratta di una questione molto tecnica e, come vedremo dalla risposta dei nostri esperti, [...] (pensi anche alla diversa posizione della lingua nella realizzazione di [d] e di [ʤ]).Ora, pur ricorrendo sempre al modello IPA, gli studiosi rappresentano graficamente il tratto di lunghezza delle affricate in modo diverso (probabilmente sentendo l ...
Leggi Tutto
Nell’Hymne à la Beauté, Charles Baudelaire s’interroga sull’origine della bellezza, scorgendo in essa una tensione altalenante tra un lato infernale e uno divino, tra uno luminoso e uno oscuro: una ambivalenza [...] desiderio maschile, ma anche capace di buoni sentimenti: innamorata del legittimo sposo e legata al ricordo della figlia Ermione. Modello di kalokagathía, coniuga l’avvenenza con la moralità, la sensibilità con l’intelligenza.Un’icona dell’eros, un ...
Leggi Tutto
Nella descrizione ufficiale dello stemma del comune di Gazzaniga, nel Bergamasco, si legge: «Partito di rosso e oro, al monte di tre cime di verde all’italiana, sulla più alta delle quali poggia una Gazza [...] direzione opposta).Ci sono norme anche per la forma degli stemmi comunali: il Regolamento Tecnico-Araldico prevede un modello standard – scudo sannitico, corona e serto vegetale alloro-quercia – anche se talora disatteso dagli Enti locali: o perché ...
Leggi Tutto
Un autore particolarmente vicino alla concezione dell’unicità del nome per un personaggio è stato Italo Calvino, che ebbe a dichiararsi contrario ai nomi scialbi, insignificanti, anodini, considerati non [...] Si veda il caso dell’opera di Pirandello, autentico tesoro di nomi-etichetta, nomi-destino, nomi-simbolo, nomi-atmosfera, modello di come in letteratura la pura referenzialità denotativa lasci sovente il passo alla ricerca di denominatori comuni tra ...
Leggi Tutto
A memoria non vi è nessun precedente a un’impresa come quella che Alberto Cristofori va realizzando con Un anno con Petrarca, rubrica quotidiana di proposta e commento di un sonetto del poeta aretino attraverso [...] allora nume tutelare di poeti e intellettuali, è stato sostituito da brutalmente da Dante, divenuto il poeta per antonomasia, modello ispiratore per i moti risorgimentali di indipendenza e di un'Italia unita e non più espressione geografica divisa in ...
Leggi Tutto
Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] primo fra tutti, naturalmente, quello di Odisseo raccontato nell’Odissea, il poema per eccellenza del viaggio per mare, il grande modello della parte odissiaca e marina dell’Eneide di Virgilio e di tutta l’epica del mare.Ma prima di continuare sulla ...
Leggi Tutto
Nuove fonti per i nomi manzonianiI repertori onomastici possono considerarsi fonti aggiuntive di un’opera letteraria. Si pensi ai nomi nel Manzoni romanziere. Ai classici saggi di Eurialo De Michelis, [...] può indicare palesemente o no l’intento di un tributo letterario, così può contribuire a misurare la distanza dal modello quando si tratti di trasposizione o libera rielaborazione: perché ad esempio l’Armando e la Margherita di Marguerite Gautier ...
Leggi Tutto
Per quanto marginale, soprattutto se paragonato al ruolo dell’inglese, del francese e dello spagnolo (si vedano i contributi di Rati, Piro e Vinciguerra in questa rubrica) o, per tutt’altro verso, al lascito [...] e nell’Europa centrale’, dal ted. Bandoneon, 1840, dal nome del costruttore Heinrich Band [1821-1860], sul modello di Akkordeon; heckelphon ‘strumento della famiglia degli oboi’, composto di Heckel, nome del musicista Johann Adam Heckel [1812 ...
Leggi Tutto
Volontà d’archivio. L’autore, le carte, l’operaA cura di Paola Italia e Monica ZanardoRoma, Viella, 2023 Il volume Volontà d’archivio. L’autore, le carte, l’opera a cura di Paola Italia e Monica Zanardo, [...] dell’autore di lasciare una immagine di sé complementare a quella data dall’opera finita, un’immagine che diventa un modello di vita.La sfida di questo volume è di reperire le varie tracce che, al netto degli inevitabili fenomeni di dispersione ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...
In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata materialmente, di origine anche...
MODELLO
Carlo Alberto PETRUCCI
Bruno Maria APOLLONJ
Ferruccio FOA'
*
Per l'artista, in genere, è modello qualsiasi oggetto ch'egli si prefigga di ritrarre; per lo scultore, modello è anche l'esemplare di un'opera condotto a termine in...