determinismo s. m. [der. di determinare, sul modello del ted. Determinismus]. - (filos.) [concezione filosofica per cui i fenomeni sono provocati e governati da cause identificabili e preordinate, tali [...] che a una causa data segue solo un dato effetto] ≈ meccanicismo. ↔ finalismo, teleologia, (non com.) teleologismo ...
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bambola /'bambola/ s. f. [voce onomatopeica infantile, dalla stessa radice di bambino]. - 1. a. [figura di materiale vario, in forma e con vesti umane: giocare con le b.] ≈ ‖ bambolotto. ⇑ giocattolo. [...] ⇓ burattino, fantoccio, pupa, pupazzo. b. (estens., non com.) [modello tridimensionale, di sembianze umane, di cartone o di legno usato dai sarti] ≈ manichino. 2. (fig., scherz.) a. [giovane donna dall'aspetto gradevole, ma per lo più lezioso e privo ...
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banconota /banko'nɔta/ s. f. [comp. di banco e nota, secondo il modello dell'ingl. bank-note]. - (banc.) [valuta cartacea stampata e messa in circolazione da un istituto di emissione] ≈ biglietto (di banca), [...] cartamoneta. ⇑ denaro ...
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omeopatia /omeopa'tia/ s. f. [comp. di omeo- e -patia, sul modello del ted. Homöopathie]. - (med.) [dottrina medica e prassi terapeutica basata sulla somministrazione in dosi infinitesimali di farmaci [...] che, somministrati in persone sane, producono sintomi analoghi a quelli della malattia da curare] ≈ ‖ terapia alternativa. ⇑ medicina. ↔ allopatia ...
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omologazione /omologa'tsjone/ s. f. [der. di omologare]. - 1. [atto con cui un'autorità o un organo competente riconosce validità ufficiale a qualcosa] ≈ approvazione, conferma, convalida, ratifica, riconoscimento. [...] ↔ annullamento, invalidamento, invalidazione. 2. (fig., soc.) [riduzione a un determinato modello, con la soppressione delle individualità] ≈ appiattimento, (non com.) massificazione, uniformazione. ↔ differenziazione. ...
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riferimento /riferi'mento/ s. m. [der. di riferire; nel sign. 3, per calco dell'ingl. reference]. - 1. [l'accennare a qualcosa o a qualcuno, anche con la prep. a: un manuale di fisica in cui vi sono continui [...] comportamenti, opere e sim.: il pensiero aristotelico è stato il punto di r. della filosofia medievale] ≈ esempio, modello, paradigma, referente. c. [persona che si assume come fonte di informazione in un certo ambiente] ≈ contatto, referente ...
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diatopico /dja'tɔpiko/ agg. [der. di topico, col pref. dia-, sul modello del fr. diatopique] (pl. m. -ci). - (ling.) [relativo a variazione linguistica connessa a variazioni geografiche] ≈ areale, geografico, [...] geolinguistico, spaziale. ‖ diacronico, diafasico, diastratico ...
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diatriba /di'atriba/ o /dja'triba/ s. f. [dal lat. tardo diatrĭba, gr. diatribḗ, propr. "impiego, consumo del tempo"; la var. di pron. piana, più com. nell'uso corrente, è sul modello del fr. diatribe]. [...] - 1. (filos.) [conversazione diretta dagli antichi filosofi a un pubblico più vasto di quello della scuola]. 2. (estens.) a. [scritto o discorso di tono polemico] ≈ invettiva, tirata. b. [discussione violenta] ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata materialmente, di origine anche...
MODELLO
Carlo Alberto PETRUCCI
Bruno Maria APOLLONJ
Ferruccio FOA'
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Per l'artista, in genere, è modello qualsiasi oggetto ch'egli si prefigga di ritrarre; per lo scultore, modello è anche l'esemplare di un'opera condotto a termine in...