THEOPHILOS (Θεόϕιλος)
L. Guerrini
1°. -Pittore greco, attivo ad Alessandria intorno alla metà del III sec. a. C.
Da Alessandria, Th. si recò, per invito di Zenone, a Philadelpheia, nel Fayyūm per decorare [...] Hedylos, era del tipo di casa greca di periodo ellenistico: Th. dipinse il soffitto a vòlta della sala da pranzo, secondo il modello (παράδειγμα) da lui mostrato a Zenone ad Alessandria. Per le pareti di questo ambiente e di altri, si ricava che Th ...
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Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] un gruppo umano e che interpreta la sua area di diffusione come il territorio di caccia del gruppo stesso. Questo modello interpretativo è stato applicato da H. de Lumley al Mezzogiorno mediterraneo della Francia, dove si è ipotizzata la presenza ...
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Vicino Oriente antico. Agricoltura e irrigazione
Mario Liverani
Agricoltura e irrigazione
Sullo scorcio del IV millennio, quando inizia la documentazione scritta con i primi testi nella Bassa Mesopotamia [...] in vari momenti ma soprattutto dopo la semina, dunque come umidità non residuale ma aggiuntiva. In rapporto a questo modello, un'inondazione diffusa costituirebbe uno spreco e un danno. Occorre invece immagazzinare l'acqua delle piene ed erogarla a ...
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ARREDAMENTO
F. Matz
L'a. della casa antica ci è noto attraverso tre specie di testimonianze: il materiale di scavo, gli accenni e le descrizioni che di esso fanno gli scrittori, e le rappresentazioni [...] da palmette. Il profilo a doppio sigma e la forma dei capitelli mostrano, anche in questo tipo, il legame con i modelli orientali. Ambedue le caratteristiche si notano già in antichi mobili assiri e siriani. Nei mobili di lusso e in quelli usati per ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] economico di una società o di un gruppo sociale, ma anzi talora non è che una delle componenti di un modello economico più articolato di utilizzo e di ottimizzazione delle risorse di un territorio. I modi di conduzione dell'allevamento nell ...
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Vedi CROTONE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CROTONE (Κρότων, Crotona)
P. C. Sestieri
Santuario di Hera Lacinia. - Il tempio, posto sul promontorio Lacinio, presso C., è quasi completamente distrutto: [...] . Era famoso per le sue pitture, opera di Zeusi, tra cui era celebrato il ritratto di Elena di Troia, cui avevano servito da modello le più belle fanciulle crotoniati, e per le sue statue e le sue colonne votive d'oro massiccio. Nel XVI sec. le sue ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] a pianta ottagonale, coperto da una cupola, al centro del quale si apre una piscina.Nell'Occidente islamico il modello dell'abitazione a corte centrale persiste attraverso tutto il periodo medievale; gli esempi messi in luce dagli scavi archeologici ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] si è ben conservato sulla strada di S. Demetrio ed è stato localizzato in molti tratti a sud di essa. Secondo il modello delle città romane, il tracciato stradale era costituito da decumani e cardini, dall’incrocio dei quali risultavano isolati della ...
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TYPOS (τύπος)
M. Cagiano de Azevedo
Nella originale accezione della parola t. - da τύπτω- indica l'atto dello scolpire e quindi la scultura stessa. In questo senso la espressione è stata riferita da [...] di Timotheos (I. G., iv, 102, II, 36-37), ove invece la parola t. va presa nella più antica accezione di scultura (v. modello).
Bibl.: A. v. Blumenthal, in Hermes, XLIII, 1928, p. 391; C. Blümel, in Arch. Anz., LIV, 1939, p. 302 ss.; J. F. Crome ...
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Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] nel caso di un m. ideale (cioè non contenente difetti o impurità), sotto opportune ipotesi semplificative e con vari modelli della diffusione incoerente degli elettroni da parte degli ioni del reticolo in vibrazione termica (F. Bloch, V. Weisskopf, J ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...