FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] curiosità 'scientifica' verso la natura espresso dall'imperatore stesso nel De arte venandi cum avibus; la sintesi tra i vari modelli e l'esperienza diretta portò a opere di grande originalità.L'impulso dato da F. fu molto fecondo, poiché si basava ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] P.C. Marani, Milano 2001; M. Clayton, L. da V.: the divine and the grotesque, London 2002; P.C. Marani, Verso nuovi modelli scientifici: L. fra arte, scienza e tecnologia, in C. Vasoli, Le filosofie del Rinascimento, a cura di P.C. Pissavino, Milano ...
Leggi Tutto
MOTTA
S. Coccia
Castello realizzato mediante un accumulo artificiale di terreno di forma troncoconica, circondato da un fossato e collegato a un più ampio recinto abitativo.Benché la m. rientri nell'ambito [...] . I signori normanni, emigrati durante il secondo quarto del sec. 11° in Inghilterra e in Italia meridionale, portarono questo modello castrale nei territori occupati.In Inghilterra le m. più antiche furono costruite verso la metà del sec. 11°, come ...
Leggi Tutto
Scultore (Bologna 1595 - Roma 1654). Rappresentante della tendenza classicista contrapposta a quella più genuinamente barocca di G.L. Bernini, fu artista eclettico, abile nelle opere monumentali (Tomba [...] educazione classicistico. Seguono (1646-53) il grande altorilievo dell'Incontro di Leone Magno con Attila (S. Pietro; il modello originale è sullo scalone del palazzo dei Filippini alla Vallicella), di grande importanza anche perché fu il prototipo ...
Leggi Tutto
MATRIMONIO
J. Baschet
Il m. veniva definito nel Medioevo, sulla scia del diritto romano, come l'istituzione tra l'uomo e la donna di una comunione di vita e di beni socialmente riconosciuta, che costituiva [...] trova così a essere giustificato sia in riferimento alla sua origine edenica (Adamo ed Eva), sia in rapporto a un modello spirituale perfetto (Cristo e la Chiesa), di cui è il simbolo.È necessario ricordare infine l'estrema diffusione del simbolismo ...
Leggi Tutto
manga
Alfredo Castelli
Il fumetto del Sol Levante
Importato in Giappone a metà Ottocento dalla stampa occidentale, il fumetto ha assunto il nome manga («immagini capricciose»), in omaggio a una forma [...] , i manga hanno riscosso un grande successo in patria e nel corso del tempo sono riusciti a imporre il proprio modello grafico e contenutistico, condizionando l’intera produzione di fumetti, dagli album ai film di animazione
Le «immagini capricciose ...
Leggi Tutto
PHANEAS (Φανέας)
G. A. Mansuelli
Architetto, figlio di Kaikos, attivo in Delo nella prima metà del sec. III a. C. La sua opera è ricordata nel testo epigrafico dei rendiconti degli hieropoiòi di Delo [...] 279, 274, 269 a. C. (I.G., xi, 2 199 C 41; 203 A 6o; 4, 43 e A 45). Egli risulta autore di un modello in legno per la porta dei Propilei, dei lacunari lignei nel portico posteriore del tempio di Apollo, delle porte in legno del tempio stesso e di una ...
Leggi Tutto
POLYKLEITOS (Πολύκλειτος)
A. Stazio
6°. - Incisore di gemme della prima età imperiale romana. Su una corniola, oggi perduta, ma di cui resta un calco nella Collezione Stosch a Berlino, è rappresentato [...] (Apollo?). I dubbi sulla sua autenticità sembrano infondati. Il motivo, frequente nel campo della glittica, pare derivi da un modello della grande arte, forse da una pittura. Lo stile, nonostante qualche durezza, è vicino a quello di Dioskourides ...
Leggi Tutto
Movimento letterario, artistico e politico, fondato nel 1909 da F.T. Marinetti. Il f., attraverso tutta una serie di ‘manifesti’ e di clamorose polemiche, propugnò un’arte e un costume che avrebbero dovuto [...] tradizionale, ispirandosi al dinamismo della vita moderna, della civiltà meccanica, e proiettandosi verso il futuro fornendo il modello a tutte le successive avanguardie.
Il primo dei ‘manifesti’ di Marinetti (pubblicato nella Gazzetta dell’Emilia di ...
Leggi Tutto
Pittore olandese, noto anche come M. del 1504 e M. delle Sette Opere di Misericordia, così denominato dalla serie di tavole conservate nel Rijksmuseum di Amsterdam, provenienti dalla chiesa di S. Lorenzo [...] morto nel 1524, indicato dalle fonti come maestro di J. van Scorel, o con Pieter Gerritsz, pittore di Haarlem, autore di un modello dipinto della chiesa di S. Bavone di Gand, per alcuni evidenti richiami all'arte di Geergen tot Sint Jans e per la ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...