Pittore e incisore (Roma 1570 circa - ivi 1630), figlio di Lodovico (Padova 1542 circa - Roma 1612) e padre di Ippolito (n. Roma dopo il 1616 - m. 1694), artisti anch'essi. Medaglista e modellatore di [...] a bulino (Firenze, Uffizi; Londra, Victoria and Albert Museum; Vienna, Albertina; Parigi, Louvre), alla penetrazione psicologica del modello si accompagna una maniera precisa e accurata. A Roma nelle chiese di S. Eustachio, S. Maria sopra Minerva e ...
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AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] allora studiato da Antonio da Sangallo e dallo stesso Michelangelo. L'A. presentò un suo ampio progetto corredato da un modello in scala degli impianti necessari per il trasporto.
Secondo questo progetto - Trattato di trasportar la guglia in su la ...
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Pittore, scultore, architetto (Siena 1439 - ivi 1501). La sua poliedrica attività ha fatto presupporre una giovanile frequentazione dell'ambiente del Taccola, l'Archimede senese, oltre che una più specifica [...] è accompagnata da una traduzione di Vitruvio e da altri disegni di arte militare, è databile al 1492). Nel 1485 presenta il modello di S. Maria delle Grazie al Calcinaio, presso Cortona. Ricopre cariche importanti in patria e la sua attività fuori di ...
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DUPRÉ, Amalia (Maria Luisa Amalia)
Ettore Spalletti
Figlia dello scultore Giovanni e di Maria Mecocci, nacque a Firenze il 26 nov. 1842.
Fu educata al disegno e al modellato dal padre e ben presto cominciò [...] la tomba Ravaschieri nel cimitero di Napoli, che fu commentato da una poesia di A. Maffei (Dupré, 1885, p. 231). Nel 1869 modellò in gesso un S. Pietro in catene (Montecatini, Museo dell'Accademia; cfr. La Nazione, 8 dic. 1869). Tre anni dopo esegui ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] conseguenza di cera, essi vanno intesi come vere e proprie imagines maiorum. È da osservare che il togato ha la testa modellata in quello stile realistico, che si era voluto spiegare appunto con la derivazione dalla maschera funeraria; ma i due busti ...
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COZZA, Adolfo
Daniela Moretti
Nacque ad Orvieto il 4 giugno 1848 dal conte Giovanni, cultore di lettere classiche e poeta, e dalla contessa Maria Martinelli Pontici, abile disegnatrice. Iscritto al [...] e cesellate. Al 1886 risale invece il restauro di alcuni capitelli delle absidi laterali all'interno del duomo, mentre nel 1889 modellò il bassorilievo in bronzo con Il miracolo di Bolsena, fuso da A. Nelli per l'architrave della porta laterale nord ...
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AGOSTINI, Francesco
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Nacque a Fabriano nell'ultimo decennio del sec. XV, da nobile famiglia. Scrisse un trattato sulla pittura - oggi perduto (ce ne dà notizia il Gilio) - in cui discuteva di "tutte [...] 'arte, e de gli Artefici". Claudio Tolomei, in una lettera a Francesco da Fabriano (cioè all'A.), sollecita l'invio di un modello del teatro di Curione. L'A. costruì e restaurò, a sue spese, due fontane di Fabriano: una nella piazza del Mercato (1519 ...
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Architetto e ingegnere militare (Bologna 1520 circa - Lisbona 1597). Si formò e operò come matematico e ingegnere nell'ambito della corte di Pesaro. Dopo una breve attività presso la corte pontificia fu [...] e acquedotti. Progettò, a Lisbona, S. Vicente de Fora (1582), uno dei più importanti edifici rinascimentali portoghesi, modello per successive generazioni di architetti sia in Portogallo sia in Brasile; portò anche a termine il chiostro grande del ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] e il portale - in un contesto che mitiga gli accenti gotici del S. Francesco, accentuando invece i legami con Roma - modello prioritario nel processo di crescente presa di coscienza delle comunità urbane (Meier, 1990) - e con le forme e le tradizioni ...
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PIAZZA
E. Guidoni
La storia urbanistica e architettonica delle p. medievali deve essere impostata tenendo conto delle testimonianze documentarie e archeologiche, delle caratteristiche funzionali, dei [...] frontale della basilica di p. della Vittoria (sec. 5°).Se ad Albenga, a partire dal sec. 4°, si sperimentò il modello legato alla definizione laterale del sagrato - ancora ripetuto in età comunale a Cremona e Parma, dove il battistero chiude il lato ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...