FRIBURGO in Brisgovia (ted. Freiburg im Breisgau)
I. Voss
Città della Germania (Baden-Württemberg), situata presso le pendici occidentali della Selva Nera, sul fiume Dreisam, al limite meridionale della [...] un falso, realizzato intorno al 1175-1178, quando i cittadini di F. intesero garantirsi una propria indipendenza, assumendo a modello le acquisizioni, in materia di diritto, dei mercanti tedeschi di Colonia.Il rapido sviluppo di F. fu generato dalla ...
Leggi Tutto
LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] per 30 scudi il 20 luglio 1697. Il 3 novembre dello stesso anno, il L. fu invece pagato "sc. Quaranta per il modello d'un Angelo sopra il Frontespizio dalla parte dell'Evangelio" (Kerber).
In un primo momento la critica ha ritenuto che l'opera ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Francesco, il Giovane
Maria Clotilde Magni
Nulla si conosce della vita di questo fertilissimo scultore prima del dicembre 1572 quando l'Opera del duomo di Milano diede a lui (che non risulta [...] e grevi. Fino alla fine di questo decennio il lavoro del B. fu, in buona parte, destinato a ornare il coro: i modelli preparati sono innumerevoli e la sua abilità dovette essere già grande se destò la lode e l'approvazione di Annibale Fontana il ...
Leggi Tutto
COZZI, Giuseppe
Giorgio Fiori
Nacque a Piacenza il 21 nov. 1671 da Benedetto, falegname, e da Angela Maria Contini. Fu architetto piuttosto noto ai suoi tempi perché operò anche fuori dell'ambito provinciale. [...] , che fu eretto verso la fine del XVII secolo. Il 29 giugno 1700 il C. fu compensato per avere fornito un modello in legno per l'erigendo scalone del palazzo dei marchesi Casati Rollieri, in via Gazzola, allora in via di costruzione. Però raffronti ...
Leggi Tutto
TYPOS (τύπος)
M. Cagiano de Azevedo
Nella originale accezione della parola t. - da τύπτω- indica l'atto dello scolpire e quindi la scultura stessa. In questo senso la espressione è stata riferita da [...] di Timotheos (I. G., iv, 102, II, 36-37), ove invece la parola t. va presa nella più antica accezione di scultura (v. modello).
Bibl.: A. v. Blumenthal, in Hermes, XLIII, 1928, p. 391; C. Blümel, in Arch. Anz., LIV, 1939, p. 302 ss.; J. F. Crome ...
Leggi Tutto
Famiglia di scultori (secc. 17º-18º). Ne fu capostipite Daniele (n. Sorrento 1603 - m. 1639), ingegnere papale. Suo figlio Filippo (Roma 1634 - Parigi 1716) decorò di sculture in legno palazzi, castelli [...] dei migliori scultori francesi del tempo, fu a Roma (1749-53), dove s'ispirò alle forme di G. L. Bernini; nel 1752 modellò in stucco il gruppo della Ss. Trinità in S. Luigi dei Francesi e, tornato in Francia, ebbe grande fama come ritrattista (busti ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] in marmo ed entrambe nel museo di Casa Buonarroti a Firenze –, in cui il giovane scultore mostra il suo debito ai modelli offerti dai rilievi antichi e da Donatello, ma anche la sua potente e spiccata personalità. Una testa di fauno vecchio, scolpita ...
Leggi Tutto
Elemento chimico caratterizzato da alto potere riflettente, opacità alla luce, buona conduttività termica ed elettrica (quest’ultima decrescente al crescere della temperatura), duttilità spesso elevata, [...] nel caso di un m. ideale (cioè non contenente difetti o impurità), sotto opportune ipotesi semplificative e con vari modelli della diffusione incoerente degli elettroni da parte degli ioni del reticolo in vibrazione termica (F. Bloch, V. Weisskopf, J ...
Leggi Tutto
Architetto e urbanista francese (Parigi 1891 - ivi 1978). Ha progettato intorno al 1930 alcune delle opere più rigorose dell'architettura funzionalista francese. Ha lavorato con E. Beaudouin: Cité du Champ [...] dei servizî, secondo il più avanzato funzionalismo e la presenza di grandi spazî verdi attrezzati, ne fanno un quartiere modello. Ha realizzato inoltre (in collab. con altri) il quartiere della Grande Mare a Rouen (1960), la facoltà di scienze ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] monopezzo e così pure un pilastro in cemento armato può essere gettato in opera o prefabbricato, invece una colonna in ghisa, modellabile soltanto a caldo, non può che essere prefabbricata, come pure un ritto ricavato da un tronco d'albero); b) l ...
Leggi Tutto
modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...