HERTZBERGER, Herman
Lamberto Rossi
Architetto olandese, nato ad Amsterdam il 6 luglio 1932. Allievo di A. van Eyck, con lui collabora alla redazione della rivista Forum (1959-63). Sviluppa autonomamente [...] attuali del dibattito architettonico.
Negli anni Settanta sviluppa una propria teoria in cui l'apparente antinomia modello collettivo-interpretazione individuale viene paragonata, richiamandosi alle teorie linguistiche di F. de Saussure, al rapporto ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] ad una edizione di lusso di età augustea (A. W. Byvank) o del IV o V sec. (G. Thiele, E. Bethe). A modelli antichi si ispirano ovviamente anche le raffigurazioni del Cod. 3307 provenienti da Prüm-Eifel, ora a Madrid (sec. IX in W. Neuss); notevoli le ...
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Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] la civiltà greco-romana) ha avuto un destino e un ruolo particolari, essendo stato assunto più volte come modello, come oggettivazione dei concetti di bello e di civiltà. Questo patrimonio spesso rivisitato ha dunque subito particolari manomissioni ...
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CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] negli anni 1571-72. Il lunedì di Pentecoste del 1572 il C. si recò con il suo maestro a Padova per eseguirvi, su modello del Cattaneo, l'ultimo rilievo della serie dei miracoli di s. Antonio per la cappella dell'arca del Santo (Il santo richiama in ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] , in atto di raccogliere in un calice il sangue di Cristo. In tal modo egli, davanti a questo altare, divenne il modello per la comunità e per l'intero genere umano: peccato originale e redenzione venivano posti in evidente rapporto. Nel sec. 14 ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] si ha se non quando quella zona triangolare sia nettamente delimitata in basso dal géison orizzontale, il che non è nè nei modelli di Argo e di Medma, nè nel f. del tempio di Demetra a Paestum. Mentre nella decorazione fittile degli òikoi selinuntini ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] grandi chiese la cui ricostruzione fu avviata durante il regno di Guglielmo I (1066-1087) seguirono così da vicino il modello di Canterbury. La cattedrale di York venne iniziata dopo il 1070 con un'ampia navata unica che deve aver tenuto presente ...
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Anastasi
J. Zervou Tognazzi
M. Mihályi
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Zervou Tognazzi
La parola greca ἀνάστασιϚ (risurrezione) indica la risurrezione di Cristo nonché la risurrezione finale dei morti. Per [...] impugna la croce con la destra, è raffigurato nell'atto di avanzare, trionfante sulla morte, portando con sé Adamo, secondo un modello diffuso in Occidente, per es. nei mosaici della basilica di S. Marco a Venezia (1200 ca., volta c.d. della Passione ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] ispirati alle proposte di S. Conca, artista al quale il M. si avvicinò proprio negli anni di maggiore diffusione del modello rappresentato dalla sua pittura in Sicilia e che copiò nella propria vasta attività grafica: ne è testimone un disegno in cui ...
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PISTRUCCI, Benedetto
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
PISTRUCCI, Benedetto. – Nacque a Roma il 24 maggio 1783 da Federico e Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si trasferì a Bologna, da dove [...] , 464; Mostra di B. P. (catal.), a cura di N. Di Carpegna - L. Jannattoni - C. Pietrangeli, Roma 1955; L. Pirzio Biroli Stefanelli, I modelli in cera di B. P., I-II, Roma 1989; C.E. Challis, A new history of the Royal Mint, Cambridge 1992, ad ind.; L ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...