CABIANCA (Penso), Francesco
Milos Milosevic
Nacque a Venezia nel 1665, secondogenito di Pietro Penso. Per poter ereditare la dote della prima moglie, Lucietta Cabianca, ne assunse il cognome. La seconda [...] si recò a Padova nella speranza di poter prendere parte ai lavori per l'altar maggiore della basilica del Santo; presentò anche un modello proprio, ma senza successo. Dopo sei mesi fece ritorno a Venezia e qui concluse la sua misera vita nel 1737. Fu ...
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FUMAGALLI, Michelangelo
Dario Melani
Nacque a Milano il 14 apr. 1812 da Ignazio e Marianna Bernasconi. Seguì le orme del padre e dal 1832 al 1836 fu allievo a Brera del pittore fiorentino L. Sabatelli.
Anche [...] per la sua opera di incisore, con le nove dispense della Scuola di Leonardo, prodotte tra il 1808 e il 1811. Modellò inoltre due statue per il duomo di Milano rappresentanti S. Bartolomeo ed Ezechiele. Fu anche un apprezzato critico d'arte e ...
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FERRERIO (Ferrero, Ferrari, Ferreri), Domenico
Maria Celeste Cola
Non si conosce l'anno di nascita del F., fonditore romano, allievo del bolognese B. Torrigiani (Baglione, 1642). L'apprendistato del [...] fusione di tutte le "opere di metallo" per l'altare maggiore progettato nel 1609 da P. Targone; ossia le figure degli angeli modellati da G. Berthélot e da C. Mariani, il rilievo con il Miracolo della neve di S. Maderno ed altri lavori ancora.
Tale ...
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CAPPARONI (Caperoni, Capperoni, Capparone, Capparroni), Gaspare
Maria Grazia Branchetti Buonocore
Nacque il 20 giugno 1761, da Bernardino e Flavia Agata Battarelli, a Roma, dove fu attivo ed ebbe casa [...] annota nel suo Giornale che il 1º genn. 1783 il C. era stato nel suo studio per sottoporgli a giudizio un modello con il quale intendeva partecipare al concorso di scultura di quell'anno. Probabilmente si trattava proprio del gruppo su ricordato ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] inviare da New York, nel 1792, a G. Washington una coppia di busti raffiguranti Bacco ed Arianna e a mostrare il modello del suo monumento al governatore dello Stato di New York G. Clinton (del quale fece il busto di terracotta: New York, Historical ...
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MANFREDINI, Luigi
Alessandra Imbellone
Nacque a Bologna il 6 dic. 1771 (non il 17 settembre, come in De Boni e bibliografia successiva) da Giuseppe e da Anna Ruggi (Turricchia, p. 3). Allievo fra il [...] p. 326 n. 6).
Dopo il medaglione per il Monumento commemorativo ad Andrea Appiani, realizzato nel 1826 per il palazzo di Brera su modello di B. Thorvaldsen in collaborazione con l'architetto G. Moraglia, il M. si occupò, fra il 1829 e il 1833, della ...
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DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] il 23 marzo 1477 (Biblioteca Queriniana, Archivio storico civico, reg. 748, c. 16) il D. si impegnava ad eseguire l'opera su modello del tabernacolo, che egli stava realizzando per i frati di S. Domenico, entro il mese di maggio di quello stesso anno ...
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CHENEVIÈRES (Chiavier, Chavenier), Jean de
Sylvie Deswarte
Originario di Rouen, nacque forse nel 1490 e dovette ricevere una prima educazione come muratore e tagliapietra in Normandia.
Il Vasari è la [...] artista (Thode, 1908) è quel "Maestro Giovanni franceze" (Vasari, VII, p. 249)al quale Michelangelo aveva affidato il modello in legno della cupola di S. Pietro. Ambedue questi riferimenti non sono stati condivisi dalla critica moderna (Lesellier ...
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MALAGUZZI VALERI, Francesco
Sandra Sicoli
Nacque a Reggio nell'Emilia il 23 ott. 1867 dal conte Gherardo e dalla nobile padovana Giulia Gaudio. Frequentò il collegio di Reggio e poi il S. Carlo a Modena, [...] et magistri. Studi storico-artistici in memoria di B. Leoni, Sondrio 2002, pp. 139-149; B. Toscano, Kulturgeschichte 1913: un modello italiano, in Gioacchino di Marzo e la critica d'arte nell'Ottocento in Italia. Atti del Convegno, Palermo, 2003, a ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] nel 1844 scolpì un Cristo per W. Achtermann; mentre nel 1846 realizzò per L. von Hofer un gruppo di cavalli ispirati al modello dei Dioscuri, destinati al castello di Rosenstein a Stoccarda. Tra il 1844 e il 1855 per Ernst von Bandel eseguì i gruppi ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...