CARMIGNANI, Guido
Caterina Schulderer
Nacque a Parma il 14 sett. 1813 da Pietro e Giuseppina Tomasi; rimasto orfano, fu posto dal tutore nel collegio Lalatta. Continuando la tradizione familiare, tenne [...] corsi regolari di pittura, il C. si dimostrò artista sicuro e disinvolto; eseguì anche qualche ritratto prendendo a modello la moglie Virginia Guidorossi, ma le sue opere migliori rimangono i paesaggi delicati e spesso malinconici.
Fin dal 1840 ...
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AMICI, Domenico
Alfredo Petrucci
Disegnatore ed incisore in rame, nato a Roma nel 1808. Nel basso vedutismo romano succeduto alla grande era vasiana e piranesiana, l'A. fu tra quelli che mostrarono [...] incisi, dallo stesso Antonio Acquaroni, non allettava più nessuno; si che anche l'A. s'indusse a chiaros curare, prendendo a modello non già il Piranesi, ma l'ancora vivente Luigi Rossini.
Dopo le Rovine romane in 20 rami (Roma 1832-33), si diede ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] ; 1989), notando l'unicità di un disegno di base attica nel codice Foster III di Leonardo, ne ha supposto la derivazione da un modello del G. che annovera simili rilievi tra i fogli copiati da suoi disegni. In tal caso si dovrebbe pensare che il G ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] aveva contribuito a creare, nel corso della seconda metà del Settecento, una vera e propria scuola di disegno e modellazione, che ruotava intorno a lui; cosicché diversi giovani si specializzarono in attività diverse sempre all'interno del suo studio ...
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GADDI, Taddeo
Ada Labriola
Figlio del pittore Gaddo di Zanobi, nacque probabilmente tra la fine del Duecento e i primi anni del secolo successivo. Fu operoso come pittore a Firenze e in Toscana tra [...] Maso. Il Bellosi (1985) ha riconosciuto nel disegno col Martirio di s. Miniato della Pierpont Morgan Library di New York il modello preparatorio di una scena perduta. In S. Croce, nella cappella Bardi di Vernio, il G. eseguì, in epoca successiva all ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] patronage of the Franzonifamily, in Bulletin of the Detroit Institute of Arts, LXI (1983), 1-2, pp. 23, 25 s.; G. Borghini, Nota sul modello in grande per la "S. Caterina" di E. F. nel duomo di Siena, in Antologia di belle arti, 1984, 21-22, pp. 77 ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] beato Signoretto Affiata, commissionatogli il 16 luglio 1794 dalla famiglia Alliata per il duomo di Pisa, ma non eseguito (il modello è conservato nel Museo civico di Pisa, n. 24: Bacci, 1917; un disegno preparatorio è conservato a Lisbona, 2223, ed ...
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FANCELLI, Luca (Luca Paperi, Luca Fiorentino)
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dello scalpellino Iacopo di Bartolomeo (cfr. Thieme-Becker; probabilmente da identificarsi con un collaboratore di L. Ghiberti), [...] tiburio del duomo di Milano; a più riprese, nel 1487-88, si recò su tale cantiere, dove venne incaricato di giudicare i vari modelli proposti (ibid., pp. 415-19).
In una lettera del 1487 il F. scrisse a Lorenzo il Magnifico che il duomo milanese era ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] in diciotto mesi per il prezzo di 1200 fiorini. Il 12 apr. 1475 veniva fatto ad A., che aveva modificato il modello, un nuovo contratto, prolungati i termini di lavoro ed affiancato per la muratura M. Polidoro di Perugia (sostituito alla morte, 1480 ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] ", ricordata espressamente da Vasari come opera del Grazioli.
Tuttavia, la datazione di questa statua, che sembra avere come modello il Marte del monumento di Benedetto Pesaro nella chiesa dei Frari scolpito da Baccio da Montelupo, potrebbe essere ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...