DI CAGNO, Nicola (Nico)
Maristella Casciato
Nacque a Roma il 27 sett. 1922 da Lorenzo, ingegnere, di origine barese e da Dora Fusignani. Studiò anch'egli ingegneria, a Roma, e si laureò nel 1947 con [...] , da L. Barbera, F. Battimelli e D. Di Virgilio Francione, fino a metà del 1965. Definito dai suoi estensori "un modello di sviluppo" della urbanizzazione in direzione dell'Agro pontino, il piano di zona di Spinaceto può considerarsi come un test ...
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DANTI, Giulio
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nell'anno 1500da Piervincenzo. Ebbe per sorella Teodora, studiosa di astronomia, autrice di un commentario sugli Elementi di Euclide e di un trattato [...] della Madonna della Regghia iniziati da Galeazzo nel 1567, e fu infine pagato 5 scudi nel maggio 1571 per il disegno e il modello del chiostro di S. Pietro a Perugia, convento benedettino per il quale aveva già eseguito lavori da orafo e per il quale ...
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GRILL, Pietro (Pietro Alamanno o Alemanno)
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Giovanni e originario di Göttweig in Austria, se ne ignora la data di nascita; fu attivo nelle Marche tra gli anni Ottanta [...] la Pasqua dell'anno successivo, un polittico, conservato oggi all'Aquila nel Museo nazionale d'Abruzzo, eseguendo quest'ultimo sul modello di quello già realizzato nella pala della cappella dei Lombardi in S. Maria della Carità ad Ascoli (perduto). L ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] Letizia Bonaparte di eseguire il monumento equestre del marito, Amedeo duca d'Aosta, da poco scomparso. Su commissione della vedova modellò una piccola statua a cavallo del defunto replicata in sette copie in bronzo: una la tenne per sé la Bonaparte ...
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FERRABOSCO (Ferabosco, Forabosco, Feraboschi), Martino
Valentino Ciancio
Originario di Capolago (Codelago, Lugano; cfr. Beltrami, 1926; Donati, 1939) e non di Napoli come si è detto (Gori Gandellini, [...] e Lorenzo Tagliaferro, battiloro; responsabile dell'impresa fu Carlo Maderno (Hibbard, 1971).
La cappella Paolina al Quirinale fu un modello per le successive decorazioni in stucco, tra cui i soffitti delle cappelle del coro e del Ss. Sacramento a S ...
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GIOVANNI di Paolo (Giovanni di Paolo Romano)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo marmorario originario di Roma, figlio primogenito di Paolo, il capostipite di una famiglia di [...] venne considerato uno dei primi, se non addirittura il primo (Bessone Aurelj, p. 13), del genere a triplice coronamento e fu ritenuto modello di riferimento per quelli più tardi, per esempio, di S. Giorgio in Velabro a Roma, di S. Andrea in Flumine a ...
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POGGIO, Marco Antonio
Daniele Sanguineti
POGGIO, Marco Antonio. – Non si conosce la data di nascita di questo scultore del legno, presumibilmente nato a Genova, attivo nel XVII secolo. Il profilo biografico [...] luogo al suo Condiscepolo, il quale col copiare ora in carta col matitatoio, ed ora in creta con le stecche il naturale modello si rendé in breve capace di figurar corpi umani, ed esprimerne i lor varj atteggiamenti» (Soprani - Ratti, 1768, p. 361 ...
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BOLGI, Andrea, detto il Carrarino
Anelia Pinna
Nacque il 22 giugno del 1606 (e non nel 1605 come nel Passeri) a Carrara e il Pascoli (p. 436) scrisse di lui: "...dei Carrarini... porto ferma credenza [...] nicchie dei piloni di S. Pietro in Vaticano (Baglione; Pollak, p. 93). La statua ebbe una lenta esecuzione (iniziata con un modello dello stesso B., ora perduto); venne tradotta nel marmo tra il 1634 e il 1639, ma i pagamenti arrivano al 1646 (Pollak ...
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CRISTOFANO di Michele, detto il Robetta
Dora Liscia Bemporad
Figlio di Michele di Cristofano di Martino, nacque a Firenze il 17 nov. 1462. Fu incisore e orafo. Dalla continuità delle sue portate al [...] , Adamo ed Eva con Caino e Abele bambini.
Complessivamente C. appare una personalità discontinua, sia perché è troppo legato ai modelli che imita di volta in volta, sia perché spesso, dal punto di vista tecnico e compositivo, mostra delle carenze e ...
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PIETRO di Lando
Roberto Paolo Novello
PIETRO di Lando. – Nato forse intorno al 1330, il senese Pietro di Lando è stato spesso ritenuto figlio del famoso orafo e scultore Lando di Pietro, ipotesi negata [...] anche ai perduti cori lignei delle chiese fiorentine di S. Pier Maggiore e di S. Miniato fra le Torri, che erano indicati come modello per il coro fiesolano. L’artista è identificabile con il «Pietro Landi» che tra il 1379 e il 1380, assieme a Iacopo ...
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modello
modèllo s. m. [lat. *modĕllus, dim. di modŭlus: v. modulo]. – 1. a. In genere, qualsiasi oggetto reale che l’artista si propone di ritrarre, o che un artigiano, un operaio abbia dinanzi a sé per costruirne un altro uguale o simile,...
modella
modèlla s. f. [femm. di modello]. – Donna che, come attività professionale, posa come modello per opere artistiche figurative o fotografiche, generalm. di nudo: fare la m.; essere la m. di un pittore, di uno scultore; fare da m. a...